Iscrizioni 2013/2014: rischia il caos amministrativo?

Bisogna ricordare che le iscrizioni degli studenti che si iscrivono per la prima volta alle scuole primarie, secondarie di I grado e di II grado, coinvolge all’incirca un milione e mezzo di famiglie, che dal 21 gennaio al 28 febbraio, attraverso l’applicativo on line “Scuola in chiaro” dovranno, con modalità esclusiva on line, iscrivere i propri figli nella scuola che ritengono più idonea alle proprie esigenze.
Questo è quanto è stato scritto nella circolare del MIUR AOODPPR 2322/RU/U del 20 dicembre 2012 a firma dott. Giovanni Biondi. Il problema di tali iscrizioni, oltre ad essere l’inaccessibilità di alcuni utenti alla rete internet, a tal proposito si sostiene che una famiglia su due non possiede, a casa propria, un collegamento internet, e senza ombra di dubbio il grave problema dell’illegittimo dimensionamento scolastico, che se dovesse essere rivisto dalle regioni, potrebbe sparigliare le carte e creare il caos amministrativo. Bisogna infatti ricordare che il dimensionamento scolastico, imposto dalla manovra economica 2011 dall’allora ministro Tremonti, quando a viale Trastevere sedeva la Gelmini, è stato dichiarato illegittimo dalla sentenza n.147 del giugno 2012 dalla Corte Costituzionale.
Adesso, a ridosso delle iscrizioni alle scuole, il caso delle scuole dimensionate, ma ancora da rivedere , per attuare concretamente la sentenza della Corte, minaccia di provocare un caos amministrativo.
Si potrebbe verificare che la scelta di una scuola fatta in questa fase, non trovi un’esatta corrispondenza con quello che si avrà a settembre, quando la sentenza n. 147 della Corte Costituzionale verrà applicata. Quindi le famiglie che oggi sono chiamate a scegliere tra dati istituti e dirigenti potrebbero trovarsi iscritti, all’inizio del prossimo anno scolastico, in altre scuole con altri dirigenti.
Intanto con la riapertura delle scuole il prossimo 7 gennaio, inizieranno i soliti “Open Day” dove le scuole offrono un servizio di orientamento volto a presentare e fare conoscere l’offerta formativa della scuola, al fine di ricavare il maggior numero di iscrizioni possibili, consigliamo le famiglie di informarsi se tale scuola è frutto del dimensionamento avvenuto l’anno scolastico appena passato e se così fosse, dovranno tenere conto della concreta possibilità di un ulteriore mutamento dovuto ad un contro-dimensionamento che potrebbe avvenire, per le ragioni che abbiamo appena spiegato, il prossimo anno scolastico.

Lucio Ficara

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