Dal 1° settembre 2023 entrerà in vigore il decreto ministeriale 1° luglio 2022, n. 176 con il quale sono stati disciplinati i nuovi percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado.
L’attivazione da parte delle scuole secondarie di primo grado di percorsi ordinamentali a indirizzo musicale, che possono riguardare la costituzione di gruppi di alunni di differenti sezioni o di una intera sezione ad indirizzo musicale, è subordinata all’autorizzazione da parte degli Uffici scolastici regionali e all’assegnazione alla scuola del relativo organico.
Per tale ragione, come indicato nella nota del 30 novembre riguardante le iscrizioni per l’a.s. 2023/24, i genitori o gli esercenti la responsabilità genitoriale, al momento appunto dell’iscrizione, potranno esprimere l’opzione per tali percorsi, ma l’accoglimento della stessa potrà essere confermata dalla scuola solo successivamente, in relazione all’effettiva attribuzione in organico dei docenti di strumento musicale.
Per esprimere la preferenza per i percorsi a indirizzo musicale, le famiglie dovranno barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione online. La scadenza resta fissata nelle ore 20 del 30 gennaio 2023.
Sempre entro il 30 gennaio 2023, le scuole interessate organizzerannola prova orientativo-attitudinale e pubblicheranno gli esiti, sia per ripartire gli alunni nelle specifiche specialità strumentali, sia per consentire alle famiglie, nel caso di carenza di posti disponibili, di rivolgersi eventualmente ad altra scuola non oltre i quindici giorni dopo tale data.
L’iscrizione ai percorsi a indirizzo musicale, qualora accolta, impegna l’alunno alla frequenza per l’intero triennio.
Il Ministero, nella nota, ricorda anche che nei percorsi a indirizzo musicale le attività di lezione strumentale, teoria e lettura della musica,musica d’insieme si svolgono in orario aggiuntivo per tre ore settimanali, ovvero novantanove ore annuali che possono essere organizzate anche su base plurisettimanale.
Trovano infine applicazione i criteri di precedenza deliberati dal Consiglio di istituto anche ai fini dell’accoglimento delle richieste di articolazione dell’orario settimanale e di adesione ai percorsi a indirizzo musicale.