Prendono il via le iscrizioni on line delle studentesse e degli studenti all’anno scolastico 2022/2023: lo conferma il ministero dell’Istruzione con una Nota.
Come già indicato con nota n. 29452 del 30 novembre, si parte il 4 gennaio alle ore 8.00: gli interessati potranno inoltrare la domanda per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale fino alle 20.00 del prossimo 28 gennaio.
Saranno on line anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica. L’adesione alle iscrizioni online resta facoltativa per le scuole paritarie.
Il dicastero dell’Istruzione ha confermato che per procedere con l’iscrizione sarà necessario avere un’identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Gli studenti e le famiglie che intendono approfondire le peculiarità delle singole scuole e la loro offerta possono possibile visitare il portale “Scuola in Chiaro”, messo a disposizione dal ministero dell’Istruzione per dare informazioni su ciascun istituto.
Per agevolare le famiglie per l’attuazione della procedura, il ministero dell’Istruzione ha attivato una pagina dedicata alle iscrizioni on line con tutti i dettagli, i chiarimenti e video esplicativi per guidare, passo dopo passo, gli utenti nelle varie fasi della stessa iscrizione.
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…