Categorie: Alunni

Iscrizioni alunni dal 22 gennaio al 22 febbraio 2016

Il Miur fa sapere che le iscrizioni on line per gli studenti, per quanto riguarda l’anno scolastico 2016/2017, partiranno dalle 8.00 del 22 gennaio 2016 alle ore 20.00 del 22 febbraio.

La circolare relativa sarà diffusa nei prossimi giorni attraverso il sito www.istruzione.it e sui portali web delle istituzioni scolastiche.

Le iscrizioni on line riguardano le classi prime dellascuola primariaesecondaria di I e II grado. Ma anchei corsi di istruzione e formazionedei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito).
L’adesione dellescuole paritarieal sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta facoltativa anche quest’anno. 
Confermata l’iscrizione cartacea per la scuola dell’infanzia che potrà essere effettuata sempre dal 22 gennaio al 22 febbraio prossimi.

Il Miur mette a disposizione degli strumenti per le famiglie. Infatti, la domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo indicato dalla circolare. Non è previsto che le domande arrivate per prime abbiano la precedenza.
Per poter iscrivere i propri figli attraverso il servizio on line è necessaria la registrazione sul portale dedicato che nei prossimi giorni sarà aggiornato con una nuova veste grafica per rendere più facile la navigazione anche attraverso i dispositivi mobili.
La registrazione si potrà effettuare già a partire dal 15 gennaio2016, per consentire alle famiglie di prendere confidenza con il portale.
Sulla pagina web dedicata saranno resi disponibili specifici materiali informativi: video tutorial, brochure, Faq.
Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda di iscrizione. Sarà inoltre possibile seguire in ogni momento l’iter della domanda attraverso una App dedicata.

Per accompagnare genitori e studenti nella loro scelta, il Miur ha rinnovato il portale ‘Scuola in chiaro’che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e consente la ricerca rapida degli istituti di zona in base al proprio indirizzo di residenza. 

Da quest’anno, sempre su ‘Scuola in Chiaro’, è possibile consultare il Rapporto di Autovalutazione di ciascun istituto che contiene informazioni preziose per la scelta delle famiglie: gli esiti degli studenti, la loro prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro, elementi sull’organizzazione del curricolo, l’organizzazione oraria.
Il progetto didattico della scuola è invece reperibile nel Piano dell’offerta formativa che, per effetto della riforma, diventa triennale. 
Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche e contiene la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.
I nuovi Piani triennali saranno disponibili sui portali delle singole scuole e su ‘Scuola in Chiaro’ in concomitanza con il periodo delle iscrizioni.

Redazione

Articoli recenti

Christian Raimo si difende, il suo legale spiega che le critiche non erano rivolte al Ministro ma al suo pensiero; il prof romano farà ricorso al Giudice del Lavoro

Prosegue, con qualche novità, la vicenda del professor Christian Raimo, l’insegnante romano sospeso per tre…

15/11/2024

Sostegno: classi di concorso fittizie che rendono più difficile il passaggio su materia

Salve, sono un docente di sostegno, di ruolo nella scuola secondaria e desidero far conoscere…

15/11/2024

Docenti idonei e precari con 36 mesi svolti, nuove regole per assumerli e indennità in arrivo? Pacifico (Anief): è ora di cambiare – INTERVISTA

Pubblicare le graduatorie dei candidati docenti risultati idonei ai concorsi, ammetterli a frequentare il corso…

15/11/2024

Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, il prof non può accettare regali o altre utilità dai genitori degli studenti

A volte capita, soprattutto per le festività natalizie, ma anche per altre particolari ricorrenze, che…

15/11/2024

Autonomia differenziata: per la Consulta la legge ha bisogno di diverse modifiche, ma il Governo esulta perchè la Corte non parla di incostituzionalità totale

La Corte costituzionale si è espressa sulla questione di legittimità costituzionale della legge n. 86…

15/11/2024