Iscrizioni on line, boom di richieste di aiuto via internet
Le iscrizioni on line saranno andate anche al di là delle più rosee aspettative, facendo registrare quasi l’en plein di iscritti. Tuttavia qualche problema lo hanno creato. Almeno ad una parte di quel 1.550.794 di nuovi iscritti che entro lo scorso 28 febbraio hanno sancito via internet la loro scelta alle prime classi della primaria, delle medie e delle superiori. A confermarcelo è Linea Amicail servizio multicanale che assiste i cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione (numero verde 803.001 da fisso, 06.828.881 da cellulare).
Nel mese di febbraio, quello in cui si sono attuate le iscrizioni via internet, il servizio, realizzato da Formez PA su iniziativa del dipartimento della Funzione Pubblica, ha fatto registrare un boom di contatti e di richieste. “Nel 88,9% dei casi – spiegano i curatori del servizio – i cittadini si sono rivolti a Linea Amica per chiedere informazioni, nel 8,6% per problemi da risolvere. A parte le info sulle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, le richieste dei cittadini hanno riguardato soprattutto: politica e istituzioni (26,4%), lavoro e carriere (15,3%), previdenza (11,6%) e trasporti (8,4%)”.
Ma tra i temi ‘caldi’ figurano anche “i criteri d`accesso stabiliti dalla scuole per l`iscrizione degli studenti da parte dei genitori, che hanno difficoltà a reperire informazioni a causa della novità di quest`anno dell`iscrizione esclusivamente online”, sottolineano dalla Funzione pubblica.
Del resto, almeno una famiglia su quattro (lo dice l’Istat) ha seri problemi nella gestione, anche elementare, di un computer. Ora, se è vero che il Miur ha messo a disposizione una efficiente rete di supporto e dato mandato alle segreterie scolastiche di fare altrettanto, in tanti hanno deciso di percorrere strade diverse. O, semplicemente, di chiedere un consiglio tramite un servizio affidabile e facilmente reperibile.