Da oggi, 7 gennaio, e fino alle 20.00 del 31 gennaio 2019 le famiglie possono effettuare la procedura on line per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado.
Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.
L’anticipo del periodo delle iscrizioni servirà per far partire prima la macchina delle operazioni che servono per portare in cattedra tutti i docenti a inizio anno scolastico, ha spiegato il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti. Tutte le informazioni sul portale www.iscrizioni.istruzione.it.
Per poter trasmettere la domanda, è necessaria la preventiva registrazione al portale, al fine di ottenere le credenziali (codice utente e password). La registrazione deve essere effettuata dal genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale (è necessario avere a portata di mano il proprio documento di identità). Le credenziali ottenute lo scorso anno tramite la registrazione al portale MIUR sono ancora valide. Se non si ricordano la password o l’username, si possono utilizzare le funzioni di recupero
I docenti, già in possesso delle credenziali, possono utilizzare queste.
Chi ha un’ identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) non deve fare la registrazione e può accedere direttamente alla compilazione della domanda a partire dal 7 gennaio 2019.
Per effettuare l’iscrizione on line le famiglie dovranno innanzitutto individuare la scuola di interesse. Sarà come sempre disponibile, a questo scopo, il portale ‘Scuola in Chiaro’ che raccoglie i profili di tutti gli istituti italiani e consente di ricavare informazioni utili che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (Università e mondo del lavoro).
Il portale Scuola in Chiaro è utile per recuperare il codice della scuola o del Centro di Formazione Professionale (CFP) prescelto, da indicare necessariamente nella domanda di iscrizione.
Il codice è composto da dieci caratteri di cui i primi due indicano la provincia della scuola
Poiché è possibile indicare nella domanda, elencandole in ordine di preferenza, fino a tre scuole o percorsi di istruzione – che, nel caso di istruzione superiore, possono indifferentemente riguardare l’istruzione statale e/o l’istruzione e la formazione regionale – i codici da conoscere potrebbero essere tre.
Una volta effettuata la registrazione, si può entrare nell’applicazione cliccando sul bottone “ACCEDI AL SERVIZIO” e, dopo aver inserito le credenziali, cliccare sulla voce “Presenta una nuova domanda di iscrizione“. Qui è necessario inserire il codice identificativo della scuola o del CFP prescelto.
Il modello di domanda on line è composto da due sezioni:
Una volta inserite le informazioni richieste (alcuni dati sono obbligatori), la domanda può essere visualizzata per controllarne la correttezza; dopodiché può essere inoltrato on line alla scuola, cliccando sul pulsante “Invia la domanda“.
È bene ricordare che la domanda, una volta inviata alla scuola, non può più essere modificata. Nel caso in cui fosse necessario farlo, è necessario contattare la scuola destinataria della domanda che può restituirla, sempre attraverso il portale.
L’iter della domanda può essere seguito attraverso il servizio di Iscrizioni on line cliccando sulla voce “Visualizza Situazione Domande“. Ad ogni modo la famiglia riceverà via e-mail tutti gli aggiornamenti sullo stato della domanda sino alla conferma di accettazione finale.
La domanda resta cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2019, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla Scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2020. I genitori possono scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2019. Si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2020. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 24, 27, fino a 30 ore oppure 40 ore (tempo pieno). Possono anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Il sistema di iscrizioni on line comunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso le scuole indicate come seconda o terza opzione nel caso in cui non vi sia disponibilità di posti nella scuola di prima scelta.
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
L’iscrizione alle prime classi dei Licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche. La prova è organizzata in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento della prova o di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.
La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.
Anche per l’anno scolastico 2019/2020 si prevedono interventi a favore degli studenti residenti nei comuni delle zone terremotate del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria). È previsto per tutte le domande di iscrizione un tempo aggiuntivo per la scelta definitiva della scuola prescelta tra quelle indicate nella domanda. Per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia è possibile anche indicare due istituzioni scolastiche anziché una.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…