Ancora due settimane e le operazioni di iscrizione degli alunni per il prossimo scolastico saranno concluse.
Come ogni anno ad essere coinvolti nelle operazioni sono poco meno di due milioni di famiglie: le iscrizioni al primo anno della primaria sono quasi 500mila, altrettante quelle al primo anno della secondaria di primo grado e al primo anno della secondaria di secondo grado o della formazione professionale.
Tutte iscrizioni da presentare on line attraverso un’apposita piattaforma disponibile nel sito del Miur.
Ci sono, per la verità, iniziative decisamente poco lodevoli o per lo meno di dubbio gusto.
Come, ad esempio, quella di una scuola di Bari che ha messo in palio un biglietto per una crociera da estrarsi a sorte fra tutti i genitori che iscrivono il figlio.
E sta facendo molto discutere il caso di una scuola romana che nella presentazione pubblicata nel proprio sito sottolinea che uno dei plessi è frequentato dai figli della buona borghesia del quartiere, delle loro colf e delle loro badanti; mentre un secondo plesso accoglie alunni provenienti da famiglie di modesta posizione sociale. Iniziativa che ha spinto la ministra Lucia Azzolina a prendere le distanza dalla scuola.