“Se un ragazzo straniero su due lascia la scuola prima dell’adempimento scolastico, nella migliore delle ipotesi stiamo creando una forza lavoro non educata e quindi inadatta, nella peggiore è una molla di rivolta sociale che in altri Paesi conosciamo molto bene”. Ad affermarlo il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, davanti alle commissioni speciali di Camera e Senato in audizione sul Def.
In generale, l’abbandono scolastico di studenti italiani e stranieri ha visto un ridimensionamento, ma non basta perché gli obiettivi dati non sono “abbastanza stringenti”.
Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Istat: metà ragazzi stranieri mollano, rischi sociali