Come annunciato qualche giorno fa dal Miur, dal prossimo anno scolastico 2018/2019, l’istruzione professionale subirà delle profonde modifiche, alla luce dei decreti attuativi alla legge 107/2015. Il Ministero ha tuttavia chiesto un parere al Consiglio Superiore dell’Istruzione Pubblica, per valutare i contenuti delle novità ed eventualmente apportare suggerimenti.
Nella premessa del documento, il CSPI condivide la necessità, così come previsto dalla legge 107/2015 e dal successivo provvedimento attuativo, del rilancio dell’istruzione e della formazione professionale che trova nel testo del Decreto in esame una significativa apertura di possibilità.
Il CSPI ritiene, però, opportuno un rinvio dell’attuazione del provvedimento di riforma per le seguenti ragioni:
Il CSPI inoltre, fra i punti nodali tiene a sottolineare come il cambiamento del paradigma didattico e l’introduzione di un progetto formativo individuale richiedano un forte investimento in organici e in risorse (MOF, laboratori e strutture di contesto).
Pertanto, sintetizzando ulteriormente l’articolato del decreto il CSPI:
ParereCSPI RiforIstrProf 18012018
Con un apposito comunicato, il Miur ha illustrato quali sono le principali novità a cui andranno incontro gli istituti professionali dal prossimo anno scolastico. Ricapitoliamo il tutto:
I cambiamenti, previsti dal decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017, potranno contare su nuove risorse finanziarie e professionali:
Per maggiori informazioni:
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