Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, due regolamenti sul riordino degli istituti professionali e degli istituti tecnici.
Lo rende noto il comunicato stampa della presidenza del Consiglio. I regolamenti – spiega la nota – integrano, in continuità con gli ordinamenti vigenti, i dd.P.R. 15 marzo 2010, n. 87 e 88, concernenti il riordino degli istituti professionali e degli istituti tecnici, a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.
Per avere effetto, ora i due decreti di riordino dovranno essere adottati con decreti del presidente della Repubblica, ma si può dire sin d’ora che si tratta di una sostanziale conferma della riduzione da 36 ore a 32 ore settimanali, con forte taglio delle attività laboratoriali, introdotte nei tecnici e professionali attraverso la Legge 133/08 e contrastata da sindacati e associazioni, anche in tribunale (che ha dato ragione ai ricorrenti).
Appena avremo informazioni più definite sui contenuti dei decreti, forniremo dettagliate informazioni ai nostri lettori.
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