Proposte nuove dall’Assemblea Nazionale di Gilda Insegnanti, tenutasi a Fiuggi il 29 e 30 marzo scorso, rivolte al Governo, al Parlamento e alle organizzazioni di categoria.
In sintesi, viene chiesta l’istituzione di un organismo elettivo, appunto il Consiglio Superiore della Docenza, che rappresenti e garantisca la funzione docente come funzione pubblica, tuteli la libertà di insegnamento, e costituisca l’interlocutore qualificato del Governo, del Parlamento e delle Regioni per le politiche scolastiche e lo stato giudico dei docenti.
Tale organismo, strutturato su basi nazionali e periferiche, costituito da docenti, dovrebbe occuparsi anche della stesura propositiva del codice deontologico degli insegnanti.
Dalla Direzione Nazionale di Gilda saranno raccolti i pareri degli studiosi più qualificati perché il progetto abbia una concreta praticabilità politico-giuridica.