Proposte nuove dall’Assemblea Nazionale di Gilda Insegnanti, tenutasi a Fiuggi il 29 e 30 marzo scorso, rivolte al Governo, al Parlamento e alle organizzazioni di categoria.
In sintesi, viene chiesta l’istituzione di un organismo elettivo, appunto il Consiglio Superiore della Docenza, che rappresenti e garantisca la funzione docente come funzione pubblica, tuteli la libertà di insegnamento, e costituisca l’interlocutore qualificato del Governo, del Parlamento e delle Regioni per le politiche scolastiche e lo stato giudico dei docenti.
Tale organismo, strutturato su basi nazionali e periferiche, costituito da docenti, dovrebbe occuparsi anche della stesura propositiva del codice deontologico degli insegnanti.
Dalla Direzione Nazionale di Gilda saranno raccolti i pareri degli studiosi più qualificati perché il progetto abbia una concreta praticabilità politico-giuridica.
Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…
Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…