Istruzione e Formazione professionale ritornano allo Stato

Cosa è successo nell’istruzione e nella formazione professionale col disegno di legge di riforma costituzionale? Molto semplice. Quello che il già riformato Titolo V della Costituzione attribuiva alle Regioni trono alla Stato ed era ora se si tiene conto dei dissidi che per anni sono intercorsi fra le attribuzioni locali e la Stato centrale.

Infatti si amplia la competenza di legislazione esclusiva dello Stato, cosicchè “le disposizioni generali e comuni sull’istruzione e formazione professionale” torneranno allo Stato con l’obbligo di istruzione, le qualifiche e i diplomi che venivano impartite dalle Regioni. Tuttavia la filiera IFTS e ITS assegnata allo Stato rimane però distinta dall’istruzione che è disciplinata in un’altra lettera della legge.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

Diminuisce quindi la competenza legislativa delle Regioni a cui rimane solo la Formazione professionale, una nuova materia diversa dall’IeFP, quindi con attività formative diverse.

La Formazione Professionale è stata inserita tra le materie nelle quali singole Regioni potranno ottenere ulteriori competenze legislative, regolamentari e amministrative, con apposita legge dello Stato, per cui se alcune regioni vorranno avere sulla Formazione Professionale gli stessi poteri delle Regioni o Province a Statuto speciale, come il Trentino Alto Adige, potranno farne richiesta e una legge dello Stato potrà concedergliele.

Con la nuova riforma della Costituzione, a ordinamenti scolastici invariati, ci troveremmo di fronte a 3 profili dell’istruzione professionale: 1.Istruzione professionale statale, 2. Istruzione e Formazione Professionale divenuta statale, almeno nelle disposizioni generali e comuni, 3. Formazione professionale regionale, che però non darà più qualifiche e diplomi, né potrà più essere il luogo per l’assolvimento dell’obbligo.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Indicazioni Nazionali, Perla: “Famiglie in competizione con i docenti, ma loro sono i curriculum maker e vanno valorizzati”

Oggi, 8 aprile, alle ore 16, si svolge il convegno "Le radici del futuro –…

08/04/2025

Quanto manca alla fine della scuola? Tutte le date delle regioni d’Italia

Siamo ancora ad aprile, nel pieno dell'anno scolastico con lezioni e interrogazioni che sono all'ordine…

08/04/2025

Decreto scuola in gazzetta ufficiale: Le novità introdotte per contrastare i diplomifici

Il decreto n° 45 pubblicato in gazzetta ufficiale il 7 aprile 2025, nel dettare disposizioni…

08/04/2025

Concorso docenti, tutti superano la prova orale ma si dovrà rifare per un errore della commissione: caos Cagliari

Prova orale del concorso docenti Pnrr 2 da rifare: questo quanto è stato deciso in…

08/04/2025

Frassinetti: “Scuola abbinata al lavoro? Così si dimentica la cultura. Nessuno è morto per aver imparato una poesia memoria”

Oggi, 8 aprile, alle ore 16, si svolge il convegno "Le radici del futuro –…

08/04/2025

Reali inglesi Roma, la regina consorte Camilla visiterà una scuola

Ultimi ritocchi prima di un evento speciale: l’Istituto Comprensivo Alessandro Manzoni si prepara a ricevere…

08/04/2025