In Sardegna è stato posto davanti ai magistrati il caso di un alunno disabile a cui per diversi mesi è stato negato il giusto grado d’istruzione per l’assenza di strumenti scolastici e del personale specializzato nell’assistenza al di fuori dell’aula non finisce con l’archiviazione.
Il giudice per le indagini preliminari, ha per altro accolto l’opposizione alla richiesta di archiviazione che era stata proposta dal pubblico ministero.
Il provvedimento non aveva trovato d’accordo i genitori dell’alunno che frequenta le medie dell’istituto comprensivo di Simaxis-Villaurbana che così avevano presentato l’opposizione. La discussione di fronte al giudice ha messo in evidenza alcune novità: si sta consolidando una giurisprudenza che ritiene che, nel caso in cui all’allievo disabile non vengano forniti gli strumenti, si profilino i reati di maltrattamenti e violenza privata. Nell’esposto contro ignoti non era comunque stato indicato un possibile responsabile.
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