Quella di organizzare sempre più corsi di tipo in line è una tendenza ormai adottata da tutti i più moderni paesi del mondo. Basta andare a vedere negli Stati Uniti per rendersene pienamente conto. In particolare, il prestigioso ateneo di Harvard e il Massachusetts Institute of Technology di Boston in questi giorni hanno annunciato di aver unito le forze per lanciare un progetto di istruzione orientato esclusivamente alla formazione a distanza.
Le due università hanno fatto sapere che la partnership, chiamata edX, offrirà i primi cinque corsi nei prossimi mesi e sarà finanziata con un investimento iniziale di 30 milioni di dollari da ciascuna delle due strutture accademiche. L’accordo tra i due istituti segna un passaggio chiave nell’online learning che, sfruttando la possibilità di utilizzare contenuto multimediale e fornire feedback immediato, è sempre più diffuso negli Stati Uniti.
Da un punto di vista tecnico, i corsi potranno contare su Mitx, la piattaforma sviluppata dal Mit a dicembre dell’anno scorso, che ha già raccolto oltre 120.000 iscrizioni per il primo corso online iniziato a marzo. Presidente di edX sarà Anant Agarwal, direttore del Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory al Mit, che ha seguito lo sviluppo della piattaforma Mitx. I corsi offerti da edX riguarderanno soprattutto l’ingegneria e altre materie scientifiche, ma anche campi più umanistici.
Ma Harvard e Mit non sono le uniche università americane a offrire corsi virtuali di questo genere. Stanford, Princeton, l’università della Pennsylvania e del Michigan hanno annunciato partnership con la società che si occupa di educazione Coursera per iniziative simili. L’avvicinamento delle università all’online learning ha portato gli esperti di educazione a essere molto fiduciosi sul futuro di questo settore. “L’educazione on line – ha detto Lawrence Bacow, professore dell’Harvard Graduate School of Education – è qua per restare e potrà solo migliorare negli anni”. Parola di esperto.
Da un punto di vista tecnico, i corsi potranno contare su Mitx, la piattaforma sviluppata dal Mit a dicembre dell’anno scorso, che ha già raccolto oltre 120.000 iscrizioni per il primo corso online iniziato a marzo. Presidente di edX sarà Anant Agarwal, direttore del Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory al Mit, che ha seguito lo sviluppo della piattaforma Mitx. I corsi offerti da edX riguarderanno soprattutto l’ingegneria e altre materie scientifiche, ma anche campi più umanistici.
Ma Harvard e Mit non sono le uniche università americane a offrire corsi virtuali di questo genere. Stanford, Princeton, l’università della Pennsylvania e del Michigan hanno annunciato partnership con la società che si occupa di educazione Coursera per iniziative simili. L’avvicinamento delle università all’online learning ha portato gli esperti di educazione a essere molto fiduciosi sul futuro di questo settore. “L’educazione on line – ha detto Lawrence Bacow, professore dell’Harvard Graduate School of Education – è qua per restare e potrà solo migliorare negli anni”. Parola di esperto.