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Istruzione tecnica: secondo il MPI “tiene”, ma i dati dicono il contrario

Per l’anno scolastico 2007/2008 si prevede che nelle scuole superiori italiane ci saranno poco meno di 2milioni e 600mila studenti, esattamente 6mila in più di quelli di quest’anno: è il dato che viene fornito dal Ministero della Pubblica Istruzione proprio in questi giorni, dato che verrà utilizzato anche per la definizione degli organici di fatto per il prossimo anno.
“Su 100 ragazzi iscritti – si legge in un ampio comunicato stampa del Ministero – 55 frequenteranno istituti tecnici o professionali, scuole che saranno sempre più rivalutate anche dai recenti interventi legislativi”.
“Gli istituti tecnici – spiegano ancora i funzionari del Ministero – continuano ad essere le scuole che vedono più iscritti con 877.930 alunni (33,78% del totale del secondo grado), seguono i licei scientifici con 598.381 (23,02%), gli istituti professionali con 542.960 studenti (20,89%), i licei classici (281.050 alunni ed il 10,81%), gli ex istituti magistrali (201.380 alunni ed il 7,75%) ed infine i licei artistici e gli istituti d’arte che complessivamente vedono iscritti 97.009 ragazzi (3,73%)”.
Tutto esatto, ma se si prova a leggere i dati mettendoli a confronto con quelli degli anni precedenti, la verità che emerge è decisamente diversa.
In questa semplice tabella abbiamo messo a confronto il numero degli alunni
suddivisi per tipologia di scuola, riferiti all’anno passato, all’anno in corso e a quello futuro.

 

2005/2006

2006/2007

2007/2008

Licei classici

266.142

278.094

281.050

Ex-magistrali

194.242

198.327

201.380

Licei scientifici

554.572

583.529

598.381

Istruzione artistica

98.739

98.727

97.009

Istituti tecnici

892.008

887.700

877.930

Professionali

540.564

546.392

542.960

totale

2.546.267

2.592.769

2.598.710

E’ facile constatare che mentre la popolazione scolastica aumenta di circa 50mila unità gli studenti dei tecnici diminuiscono di 14mila unità mentre quelli dei professionali crescono di 2.500 unità.

Ma i classici hanno un incremento di 15mila alunni e gli scientifici addirittura di 45mila studenti.
Insomma, per il momento, nonostante le buone intenzioni del Ministero e le dichiarazioni dello stesso Presidente del Consiglio l’istruzione tecnico-professionale non pare suscitare un appeal particolare.
Nel 2005/2006 gli studenti dei tecnici rappresentavano il 35% del totale, nel 2007/2008 scenderanno al 33,8%; al contrario gli alunni dei licei scientifici erano il 21,8% del totale, l’anno prossimo saranno il 23%.
In realtà questa tendenza va avanti da diversi anni, e sono lontani i tempi in cui gli istituti tecnici raccoglievano, da soli, più del 40% dell’intera popolazione studentesca delle superiori
I dati, insomma, parlano chiaro. Basta leggerli nel modo giusto evitando di piegarli a tesi precostituite.

Reginaldo Palermo

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