Come già anticipato, il cosiddetto bonus Irpef, disposto dall’art. 1 del decreto legge del 24 aprile 2014 n. 66, sarà previsto già per le retribuzioni emesse nel mese di maggio.
Il credito sarà riconosciuto anche al personale della scuola avente diritto, compreso il personale titolare di supplenze brevi.
Ricordiamo che l’importo del credito è di 640 euro per i possessori di reddito complessivo non superiore a 24.000 euro; in caso di superamento del predetto limite, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito pari a 26.000 euro.
Con la Informativa n. 53 del 9 maggio 2014 il Ministero dell’Economia e Finanze – Noi PA, ha spiegato quali criteri sono stati utilizzati per la determinazione del credito, tenendo conto che la circolare n. 8/E del 28 aprile 2014 dell’Agenzia delle Entrate ha precisato che i sostituti di imposta sono tenuti “a determinare la spettanza del credito e del relativo importo sulla base dei dati reddituali a loro disposizione”. Ciò significa che il sostituto deve individuare il reddito previsionale sulla base di tutte le informazioni in suo possesso, comprese le detrazioni da lavoro spettanti.
Oltre al vincolo del reddito complessivo, il personale, per poter beneficiare del bonus mensile, deve essere oggetto, per ogni mensilità, di un’emissione di competenze stipendiali mensili.
Il bonus viene riconosciuto alle posizioni stipendiali per le quali l’IRPEF lorda dovuta nel mese risulti maggiore della detrazione per lavoro dipendente del mese stesso.
Non rientra nella valutazione dell’attribuzione del bonus il personale per il quale gli uffici responsabili, su richiesta del dipendente stesso, abbiano annullato l’applicazione in via ordinaria delle detrazioni per lavoro dipendente o abbiano impostato la tassazione mensile ad aliquota fissa.
La mancata rispondenza mensile di almeno uno dei suddetti requisiti comporta la non attribuzione, per quel determinato mese, della quota di credito IRPEF mensile.
Per quanto riguarda l’evidenza a ciascun dipendente dell’avvenuta erogazione, sul cedolino mensile, nella sezione “Altri assegni”, è stata inserita la voce “Credito art.1 D.L. 66/2014”; inoltre, accedendo all’area riservata del portale Noi PA, nella sezione “Le mie notifiche”, ogni beneficiario riceverà la comunicazione dell’avvenuta erogazione.