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Istruzioni per compilazione programma annuale 2007

La nota dopo aver riproposto le novità dettate dalla finanziaria 2007 che ha introdotto una semplificazione nelle procedure di assegnazione delle risorse finanziarie alle istituzioni scolastiche, prevedendo che le stesse siano attribuite dal Ministero direttamente alle scuole, sulla base di criteri e parametri poi definiti con decreto n. 21 del 1° marzo 2007, comunica che si è proceduto alla predisposizione del piano di riparto delle risorse per la determinazione della dotazione finanziaria da assegnare a ciascuna istituzione scolastica. In ottemperanza a quanto previsto nel citato decreto n. 21/2007, l’ammontare della dotazione finanziaria, comprensivo degli oneri riflessi a carico dello Stato e dell’ Irap – ove dovuti – è stato determinato con riferimento ai seguenti criteri: tipologia di istituto, sedi aggiuntive; popolazione scolastica, numero di alunni diversamente abili (limitatamente agli oneri relativi alla sperimentazione didattica) compensi dei revisori dei conti (per le scuole individuate come “capofila”), supplenze brevi e saltuarie, compensi e indennità per il miglioramento dell’offerta formativa (limitatamente ai parametri di cui alla nota prot. 1609 del 2 dicembre 2003, “Allegato A”), numero delle classi terminali di scuole secondarie di 2° grado (sedi di esami di Stato).
Viene precisato, inoltre, che la dotazione finanziaria, così determinata, non esaurisce la totalità delle somme da trasferire alle scuole per l’anno 2007, ma rappresenta soltanto una quota, alla quale devono essere aggiunti: gli importi da determinarsi autonomamente dalle scuole, riguardo ad alcuni istituti contrattuali nonché ad altre spese già giuridicamente definite; le integrazioni finanziarie che saranno disposte dalla Direzione generale; le assegnazioni finanziarie che continueranno ad essere disposte dagli Uffici scolastici regionali e dagli Uffici scolastici provinciali; gli ulteriori finanziamenti che saranno disposti, nel corso dell’anno, sulla base di specifiche disposizioni normative (ad es. fondo legge n. 440/97, somme aggiuntive da legge finanziaria ecc.).
Ai  fini, poi, della predisposizione del “Programma annuale 2007”, si precisa quanto segue.
ENTRATE
A) Assegnazione finanziaria disposta sulla base dei criteri e parametri di cui al D.M. n. 21 del 1° marzo 2007.
Circa le voci ricomprese nella dotazione finanziaria in questione, si specifica che la quota parte riferita alle spese per le supplenze brevi e saltuarie va intesa come mero riferimento ai fini della predisposizione del piano di riparto da parte della Direzione generale, essa sarà successivamente. Per quanto riguarda gli oneri per gli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore, premesso che è stato preso a riferimento l’importo di €. 4.000 per ciascuna classe terminale dei corsi di studio, si chiarisce che lo stesso verrà integrato a seguito di rilevazione dei fabbisogni.
B) Somme da determinare da parte delle singole istituzioni scolastiche.
Le istituzioni scolastiche provvederanno altresì ad iscrivere, previa autonoma determinazione, le somme loro spettanti per le seguenti voci di spesa: Funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa per il personale docente; Funzioni aggiuntive inerenti alla valorizzazione delle professionalità del personale amministrativo tecnico ed ausiliario, nel numero attribuito ai sensi della lettera circolare n. 624, del 25 settembre 2002; Oneri per il pagamento delle ore eccedenti di insegnamento e per le attività di avviamento alla pratica sportiva (fino alla concorrenza della somma complessiva utilizzata nell’ anno 2006); Indennità di turno notturno e/o festivo per convitti ed educandati (sulla base della somma assegnata nel precedente esercizio finanziario, ove esistano le condizioni per la corresponsione del compenso medesimo); Oneri derivanti dai contratti di fornitura del servizio di pulizia e altre attività ausiliarie (di cui alla direttiva ministeriale n. 68 del 28 luglio 2005, e dai contratti di fornitura del servizio di pulizia svolto dal personale ex LSU stabilizzato, nonché dal pagamento dei compensi al personale ex LSU con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, di cui alla direttiva ministeriale n. 92 del 23 dicembre 2005, limitatamente alle scuole interessate).
La dotazione finanziaria come sopra determinata deve essere iscritta nella voce “Entrate” del Programma annuale (Modello A), Aggregato 02 – Voce 01-.
C) Integrazioni finanziarie da disporsi nel corso dell’anno.
Saranno oggetto di specifica integrazione, tenuto conto dell’effettivo fabbisogno delle scuole esiti del monitoraggio svolto dagli Uffici Scolastici Regionali – le cui modalità saranno indicate con successiva comunicazione – le seguenti voci di spesa: il finanziamento per supplenze brevi e saltuarie, i compensi e le indennità per il miglioramento dell’offerta formativa, le somme relative alle misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica; le somme assegnate per la corresponsione dei compensi ai componenti delle Commissioni degli esami di Stato; il contributo relativo alla fruizione della mensa da parte del personale docente impegnato nella vigilanza e assistenza degli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, durante la refezione; i compensi per gli esami di idoneità per l’abilitazione all’esercizio della libera professione, limitatamente alle scuole sedi di esame. Ove sussistano esigenze straordinarie, alle istituzioni scolastiche potranno essere assegnati finanziamenti aggiuntivi, previa valutazione degli Uffici Scolastici Regionali e delle disponibilità finanziarie, così come previsto dall’articolo 4 del citato D.M. n. 21.
D) Assegnazioni finanziarie che continueranno ad essere disposte dagli Uffici scolastici regionali e dagli Uffici scolastici provinciali.
Il nuovo modello di finanziamento non ricomprende tutte le risorse finanziarie destinate alle scuole. Infatti, alcuni finanziamenti continueranno ad essere disposti secondo le medesime modalità utilizzate sino ad oggi. Detti finanziamenti riguardano le risorse iscritte sotto il competente Centro di responsabilità amministrativo (CDR), riferito a ciascun Ufficio scolastico regionale e, principalmente, a: formazione ed aggiornamento del personale del comparto scuola e dei dirigenti scolastici; formazione dei docenti specializzati nelle attività di sostegno agli alunni diversamente abili; spese per le attrezzature tecniche, per i sussidi didattici e per ogni altra forma di ausilio tecnico necessario alla integrazione scolastica degli alunni diversamente abili e spese in materia di sicurezza nelle scuole.
SPESE
Nulla è innovato relativamente agli aggregati di spesa, e sono pertanto confermate le indicazioni contenute nelle circolari n. 173 del 10 dicembre 2001 e n. 118 del 30 ottobre 2002. 

Per visionare la nota del 14 marzo 2007, prot. n. 151, consulta il box “Approfondimenti”.

Giuseppe Cosimo Tolone

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