Incontro che rientra nella fitta agenda di impegni della ministra in visita istituzionale in Cina fino al 18 novembre. Al seguito anche una delegazione dell’Agenzia spaziale italiana guidata dal presidente Enrico Saggese.
Tra i vari incontri in agenda è stato particolarmente significativo quello con Ma Xingrui, presidente della China National Space Administration (CNSA).
”Lo spazio infatti riveste un ruolo di grande rilievo nelle relazioni bilaterali tra Italia e Cina. Le due delegazioni hanno confermato l’interesse a lavorare sull’uso dei dati satellitari e sulla stazione spaziale cinese. Nello specifico, il presidente Ma Xingrui ha invitato l’Italia a collaborare nel settore dell’esplorazione spaziale, con particolare riferimento al programma cinese dedicato a Marte”.
Il ministro Wan Gang ha sollecitato il rafforzamento delle collaborazioni bilaterali, per quanto riguarda il programma europeo Galileo e soprattutto il progetto congiunto sino-italiano ”Moon Mapping” che ha lo scopo di incoraggiare la cooperazione in campo spaziale, favorire lo scambio di studenti tra le università italiane e quelle cinesi e creare opportunità di ricerca scientifica.
Nell’ambito di ”Moon Mapping” gli studenti universitari italiani svolgeranno un progetto di ricerca sulla topografia e la composizione della distribuzione del materiale della superficie lunare, le caratteristiche del suolo e dell’ambiente lunare e il completamento di una mappatura tridimensionale della Luna, grazie all’utilizzo dei dati di sette strumenti scientifici a bordo del satellite cinese Chang’e-1.