Nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, è stata avviata la seconda edizione del “video-concorso” per studenti promosso dall’Ambasciata di Svizzera in Italia e dalla Direzione generale per gli affari internazionali del Ministero dell’istruzione, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana e della Presidente della Confederazione svizzera.
L’iniziativa si colloca nel quadro del progetto didattico multimediale “Italia-Svizzera: la storia dal 1861 al 2011” e il concorso prevede la partecipazione di alunni delle classi III, IV e V delle scuole italiane di istruzione secondaria di 2° grado, invitati a realizzare un filmato su aree tematiche specifiche di interazione tra i due Stati illustrate nel sito www.italiasvizzera150.it, uno strumento per ripercorrere e approfondire i legami tra i due Paesi.
Nel sito sono stati pubblicati i filmati che hanno partecipato alla prima edizione del concorso. E’ anche presente un’area dedicata ai docenti, dove vengono illustrate le varie possibilità di utilizzo delle schede didattiche.
Le 10 aree tematiche dedicate ai principali aspetti della storia italo-svizzera dal 1861 ai nostri giorni, che possono essere integrate nel percorso didattico delle scuole superiori, sono le seguenti: L’italiano in Svizzera; Gli scrittori della Svizzera italiana; Il federalismo; Scambi in tempi difficili; Migrazioni; Le relazioni economiche; Le vie di trasporto; La frontiera comune; Le Alpi; L’Italia vista dalla Svizzera.
La registrazione da parte degli insegnanti e il relativo inserimento del filmato sulla piattaforma potrànno essere effettuati entro il 16 dicembre 2011. Maggiori informazioni sulle modalità d’iscrizione al concorso sono consultabili sul suddetto sito internet.
Un viaggio in Svizzera è il premio previsto per gli studenti che avranno realizzato i filmati ritenuti più originali, guidati dai loro docenti.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con “Presenza Svizzera” (Dipartimento federale affari esteri), il Canton Ticino, il Cantone dei Grigioni e la Pro Grigioni Italiano.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con “Presenza Svizzera” (Dipartimento federale affari esteri), il Canton Ticino, il Cantone dei Grigioni e la Pro Grigioni Italiano.