Il sindacato continua la sua battaglia per il riconoscimento, in favore degli Insegnanti Tecnico Pratici (lTP) del valore abilitante del titolo di studio posseduto per effetto di quanto disposto dalla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE e per effetto di quanto sarebbe stato riconosciuto con parere positivo espresso dall’U.E Direzione Generale del Mercato Interno e dei servizi nei confronti di un assistito di codesto Sindacato Autonomo.
Nel parere del CSPI, sul concorso docenti al punto A.4.1 viene chiarito infatti il termine “idoneità”(ITP) – poiché per “idoneità” si intende “inclusione in graduatoria di merito di precedente concorso ordinario” ma occorre aggiungere invece, anche il termine “abilitazione” questo è quanto chiede il Saese.
In risposta a tale richiesta il Presidente del CSPI in una nota precisa che il ricorso ITP verrà valutato da una commissione del Miur e non dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione in quanto non di sua competenza.
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