Da poche ore la Camera ha approvato la riforma sugli Its. Le principali novità sono l’introduzione di un sistema di accreditamento iniziale e periodico degli ITS, quale condizione per l’accesso al finanziamento pubblico, la revisione delle aree tecnologiche nelle quali operano gli ITS, la ridefinizione della governance degli istituti, la definizione dei requisiti dei docenti, il rafforzamento della spendibilità del titolo di studio, un percorso di orientamento strutturato e capillare e l’istituzione di un organismo preposto al coordinamento nazionale delle azioni per lo sviluppo del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore, il tutto con l’intesa delle regioni.
Cosa cambierà per i giovani neo diplomati che vogliono affacciarsi nel mondo del lavoro? Quante risorse sono disponibili per attuare la riforma? Quando i primi istituti? Ne abbiamo parlato con Valentina Aprea, capogruppo alla Commissione Cultura della Camera e presentatrice della legge insieme alla ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini.
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