È noto che la legge n. 296 del 2006, approvata dal precedente Governo, ha trasformato le graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento. La stessa legge ha tolto di fatto il valore abilitante del titolo conseguito presso le scuole. A seguito di questa trasformazione, sono stati comunque attivati sia il IX corso delle SSIS, sia un corso abilitante di secondo livello ad indirizzo didattico. Il combinato disposto di queste norme ha bloccato l’inserimento nelle graduatorie anche di precari iscritti o che frequentano un corso abilitante (che sono diverse migliaia). Ricordo che il Governo ha accolto alcuni ordini del giorno per garantire parità di trattamento ed impedire agli attuali corsisti una penalizzazione dovuta al fatto che oggi il canale delle graduatorie ad esaurimento resta l’unica procedura per l’assunzione in ruolo.
Chiediamo, quindi, quali atti il Governo intenda predisporre per risolvere la questione.
Inoltre, la legge finanziaria 2008 ha abrogato l’articolo 5 della legge 28 marzo 2003, n. 53, facendo venir meno il valore abilitante della laurea in scienza della formazione primaria, su cui confidavano gli iscritti.
Credo che lo Stato non possa far pagare tali incertezze a centinaia di laureandi e laureati, che si vedono costretti ad impegnare anni del loro tempo e migliaia di euro inutilmente. Al fine di ovviare alla situazione che si è venuta a determinare, nel decreto-legge 1o settembre 2008, n. 137, che è attualmente all’esame di questo ramo del Parlamento, ho voluto una norma con la quale è stato nuovamente riconosciuto il valore abilitante della laurea in scienza della formazione, sanando anche la posizione di coloro i quali si sono laureati dopo l’entrata in vigore della norma contenuta nella precedente finanziaria. Al fine di garantire adeguata tutela alla legittima aspettativa di coloro che supereranno gli esami del nono ciclo delle SSIS e dei corsi biennali di secondo livello ad indirizzo didattico, organizzati da conservatori e accademie, presenterò un emendamento al decreto-legge n. 137 del 2008, per effetto del quale alle suddette categorie di docenti, una volta conseguita l’abilitazione, sarà consentito di iscriversi alle graduatorie ad esaurimento, quindi andando a sanare una situazione che so che preoccupa moltissimi laureati e laureandi, che oggi non hanno alcuna certezza per il proprio futuro.
STEFANO CALDORO. Signor Presidente, ringrazio il Ministro e userò solo in parte il tempo previsto per la replica, sia perché il Ministro ha risposto rispetto ad una serie di esigenze immediate – sono iniziative che chiaramente condividiamo – e anche perché – lo ha accennato il Ministro Gelmini – questi primi provvedimenti si inquadrano nell’ambito di una più ampia riforma – io aggiungo non più rinviabile – del reclutamento dei docenti, che il Governo ha immediatamente attivato, il cui esame si svolge attualmente nella Commissione parlamentare di merito. Quindi, le parole chiave sono chiarezza e stabilità, per non creare ulteriori attese ed illusioni in chi chiede garanzie ed opportunità.
Concludo dicendo che ci dichiariamo pienamente soddisfatti della risposta fornita dal Ministro (Applausi dei deputati del gruppo Popolo della Libertà).