Categorie: Personale

Jobs Act, la Cisl non ci sta: finiamola con gli statali privilegiati!

Dopo il segretario generale, Annamaria Furlan, anche il responsabile del settore Scuola della Cisl, Francesco Scrima, si schiera contro l’eventuale inclusione dei dipendenti pubblici tra i lavoratori coinvolti nel Jobs Act in via di attuazione: secondo Scrima, che da alcuni mesi ricopre anche la carica di coordinatore della Cisl Lavoro Pubblico, sostiene che “non riguardano gli statali le norme deljobs act; sono infatti evidenti le differenze che, a partire dalle modalità di reclutamento, distinguono da sempre lavoro privato e lavoro pubblico, nonostante sia stata da tempo attuata la cosiddetta ‘privatizzazione’ del rapporto d’impiego alle dipendenze dello Stato e delle Pubbliche Amministrazioni”.

Si tratta di differenze che prosegue Scrima, non comportano privilegi di sorta per i dipendenti pubblici, a partire dalla diffusa precarietà del lavoro che ancora si registra in molti settori, ad esempio nella scuola.“Nel pubblico impiego ci sono lavoratori precari da decenni, che andrebbero risarciti”, dichiara Scrima rispondendo alle domande di Giovanna Cavalli sulCorriere della Sera del 28 dicembre.

Il sindacalista Confederale dice la sua pure sul blocco reiterato dei contratti: “nessun datore di lavoro privato avrebbe trattato così male i suoi dipendenti, in attesa da sei anni di vedere rinnovato il loro contratto. Altro che statali privilegiati!”.

E se la Cisl sul jobs act ha scelto il confronto, senza attestarsi su un no pregiudiziale,“è solo per contrastare ed eliminare le tante forme di lavoro precario che da sempre privano di qualsiasi reale tutela un’enorme quantità di persone. Per esse un contratto a tutele crescenti costituirebbe indubbiamente un notevole passo in avanti”.

 

{loadposition articologoogle}

SulJobs Act interviene anche il segretario confederale Cisl, Gigi Petteni, per il quale“il testo del Governo è ancora migliorabile, in particolare per quanto riguarda le norme sui licenziamenti collettivi. Noi insisteremo perché nei prossimi decreti si riducano le tipologie contrattuali che in questi anni hanno generato le maggiori precarietà del lavoro. Come Cisl non faremo mancare la nostra azione propositiva sulla riforma degli ammortizzatori e soprattutto sulle politiche attive del lavoro che sono la vera sfida del paese”, prosegue Petteni.

Per poi concludere: “è evidente che non basteranno queste nuove norme sul mercato del lavoro a creare più occupazione e sviluppo nel paese. Servirà ora un patto sociale tra governo e parti sociali per favorire un grande piano di investimenti pubblici e privati, abbassare le tasse a lavoratori e pensionati ed imprese che assumono ed investono in innovazione e ricerca, energia pulita a basso costo, infrastrutture materiali ed immateriali”.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024