I bambini sono tutti uguali e la scuola deve educare in questa direzione. È il concetto espresso dal ministro per l’Integrazione, Cécile Kyenge, davanti ai bambini dell’istituto “Daniele Manin” di Roma, uno dei più multietnici della Capitale.
“Siete tutti uguali – ha detto il Ministro – tra voi non vedo nessuna differenza. I vostri occhi sono pieni di speranza, non possiamo togliervela”: Intervenendo all’inaugurazione dell’anno scolastico del plesso, accolta dalle scolaresche con un lungo applauso, Kyenge ha sottolineato “il lavoro importante che le scuole e la società civile stanno portando avanti” nel processo di integrazione e inclusione. Ha quindi esortato gli alunni a studiare, “così riuscirete a realizzare i vostri sogni” e ha chiesto di inviarle “ogni tanto una letterina per darmi dei suggerimenti”.
“I giovani – ha detto ancora Kyenge – vanno sostenuti nel percorso di sentirsi tutti uguali, a partire dalle pari opportunità. Va fatto anche un lavoro di sensibilizzazione, di conoscenza dell’altro, ma ci vuole il sostegno delle istituzioni e della scuola”.
I bambini hanno consegnato al Ministro una pergamena contenente un saluto di benvenuto in ciascuna delle lingue parlate dagli alunni dell’istituto: “la diversità è una risorsa – hanno scritto – le auguriamo che il suo impegno sostenga queste esperienze”.