Con l’approvazione della legge di stabilità 2015, le scuole non potranno più esonerare (totalmente o in parte) dal servizio il docente a cui dirigente ha assegnato funzioni vicarie. La legge di stabilità, infatti, abroga l’art. 459 della legge n. 297/94, riguardante proprio esoneri e semiesoneri dei docenti individuati a sostituire il dirigente scolastico.
Con la cancellazione di questo articolo del Testo Unico in materia d’istruzione, le scuole si troveranno a dover decidere autonomamente se trovare nelle articolazioni del proprio organico l’opportunità di esonerare un tal docente dal servizio d’insegnamento. La preoccupazione che questa abrogazione possa penalizzare le scuole e la loro organizzazione interna é forte e concreta.
Infatti, mentre l’abolizione di esoneri e semiesoneri dei vicari è una realtà legislativa, l’organico funzionale, che dovrebbe consentire al Ds di esonerare dall’insegnamento il vicario, è per ora, solo un auspicio. Molti Ds sono preoccupati delle difficoltà che potrebbero nascere. E poi c’è il problema delle scuole in reggenza che si troveranno senza vicario esonerato.
In buona sostanza l’abolizione degli esoneri resta una grande incognita.