Categorie: Generico

L’adozione della tecnologia 3D nelle classi migliora l’apprendimento

 
La divisione Dlp Products di Texas Instruments (TI) presenta la nuova ricerca di International Research Agency che dimostra che l’adozione della tecnologia 3D ha impatto positivo sull’apprendimento degli studenti quando viene impiegata come strumento di insegnamento didattico.
Questo studio indipendente, annunciato oggi in Italia, Germania, Paesi Bassi e Svezia, è stato condotto nelle aule scolastiche di sette Paesi europei,confrontando le differenze nei livelli di comprensione, assimilazione delle informazioni e comportamento generale degli studenti impegnati ad apprendere con metodi 2D tradizionali rispetto alla proiezione 3D.
Dlp Products, che da numerosi anni è Partner tecnologico per l’insegnamento, ha scelto di promuovere questa ricerca per raccogliere informazioni e analisi sugli effetti dell’insegnamento condotto con contenuti visualizzati attraverso proiettori 3D. Il team di ricercatori, guidato dalla professoressa Anne Bamford, Direttrice di International Research Agency, ha promosso test ad hoc prima e dopo le lezioni su gruppi di studenti controllati e variabili, per misurare i livelli di comprensione e assimilazione delle informazioni, registrando anche, nel corso delle visite in aula, dati relativi alle osservazioni che quantificano l’attenzione e il comportamento dei giovani.

Fra i principali risultati della ricerca emergono i seguenti dati:
• in media, l’86% degli studenti che hanno partecipato alle lezioni ha registrato un miglioramento dopo aver seguito le lezioni in 3D, rispetto al 52% di quelli che hanno seguito lezioni con contenuti in 2D;
a livello individuale, i punteggi dei test sono aumentati di una media del 17% dopo aver seguito le    lezioni in 3D rispetto all’8% conseguito dagli studenti che hanno seguito le lezioni in 2D;
• per quanto riguarda l’attenzione nel corso delle lezioni, in media il 92% degli studenti è stato attento nel   corso delle lezioni in 3D rispetto al 46% degli studenti che hanno partecipato alle lezioni in 2D.
 
Il progetto di ricerca ha coinvolto 740 studenti di età compresa tra 10 e 13 anni, 47 insegnanti e 15 istituti scolastici in Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Turchia, Regno Unito e Svezia tra dicembre 2010 e maggio 2011.
Redazione

Articoli recenti

La foto del ministro Valditara bruciata da mamme di alunni: come si fa insegnare ai giovani se i genitori fanno questo?

"Come possiamo pretendere di insegnare qualcosa ai ragazzi se le loro mamme bruciano la foto…

24/11/2024

Eduscopio 2024, per i Licei classici e scientifici della Calabria premia due istituti del cosentino. Presto sarà tempo di iscrizioni.

Di solito, poco tempo prima dell'avvio della fase dei giorni dedicati alle iscrizioni, escono i…

23/11/2024

In 150mila contro la violenza sulle donne. “Il patriarcato esiste”. Bruciata foto di Valditara

In migliaia in piazza a Roma per il corteo in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza…

23/11/2024

Anzianità di servizio nella mobilità d’ufficio, è necessario equiparare i punteggi con la mobilità volontaria per non infrangere la 1999/70/CE

La direttiva europea, specificatamente la 1999/70/CE, interviene nella clausola 4 a ricordare che per quanto…

23/11/2024

Posizioni economiche Ata, pubblicate le prime Faq del Ministero

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero i primi 15 quesiti relativi alle posizioni economiche per assistenti e…

23/11/2024

Flc Cgil annuncia terzo presidio (26 novembre) in vista dello sciopero del 29 contro la legge di bilancio

La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…

23/11/2024