Categorie: Politica scolastica

L’assessore Donazzan evita d’incontrare Giannini

Nessun incontro tra la ministra dell’istruzione Stefania Giannini e l’assessore veneto all’Istruzione Elena Donazzan, negli stand di Job&Orienta a Verona, nonostante le due rappresentanti istituzionali del mondo della scuola e della formazione fossero presenti in contemporanea nel quartiere fieristico, tra convegni, esposizioni e incontri dedicati al mondo della scuola, della formazione e del lavoro.

 “Non ho incontrato il ministro perché deve ancora delle risposte al Veneto, anzi ha sistematicamente ignorato le nostre istanze ufficiali”, fa sapere Elena Donazzan, in una nota.

” Non è nel mio stile fare passerelle e vetrine – prosegue – a maggior ragione quando sono in attesa di un riscontro del ministro sulla richiesta di accesso agli atti in merito alla vicenda dei precari della scuola e alle assegnazioni previste per il Veneto”. Nei mesi scorsi l’assessore veneto aveva contestato i piani di assunzione del personale della scuola, sostenendo che, con l’inserimento a ruolo previsto dalla “buona scuola”, al Veneto venivano assegnati circa 300 docenti in meno di quanti la scuola veneta ne avesse diritto. Un calcolo peraltro effettuato non dall’amministrazione regionale, ma dallo stesso mondo della scuola, tramite l’Ufficio scolastico di Venezia.

“Ho interpellato in più occasioni il ministro Stefania Giannini – puntualizza Donazzan – attraverso quattro lettere formali, per rappresentarle i problemi del sistema scolastico veneto, la preoccupazione per i precari e per l’insufficienza del numero di insegnanti previsti in pianta organica. Ho anche cercato di proporre al ministro possibili soluzioni. Non ho mai avuto risposte, nonostante rappresentassi una amministrazione regionale, oltre 700 mila studenti e famiglie, 50 mila docenti, 20 mila allievi di istituti di formazione professionale. Aspettavo una risposta, non tanto alla mia persona, quanto ad una Regione che vanta un solido sistema di formazione professionale, i migliori risultati in Italia sull’alternanza scuola-lavoro e la migliore performance nell’attuazione del programma Garanzia Giovani”.

Pasquale Almirante

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