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L’educazione stradale arriva con il “parco scuola mobile”

Un “parco scuola mobile” p34 insegnare e trasmettere i principi dell’educazione stradale ai piccoli guidatori di domani. E’ la struttura itinerante che la Provincia di Roma ha messo a disposizione di centinaia di alunni di diverse scuole primarie collocate in sei distinte località: Anguillara Sabazia, Palestrina, Monterotondo, Monteporzio Catone, Carpineto Romano e Guidonia.
Attraverso il parco, realizzato dalla Sices, la Società italiana centri educazione stradale, fino al 3 giugno 1.800 bambini tra 8 e 10 anni potranno così andare “A lezione di educazione stradale”: si tratta di un percorso in scala 1:2 attrezzato di segnaletica stradale, semafori, strisce pedonali, rotatorie e quant’altro, per far vivere ai bambini l’emozione della guida sicura. Per diffondere sin dalla tenera età una seria cultura della sicurezza stradale nei futuri conducenti di veicoli stradali sono previste anche delle lezioni teoriche.
“Attraverso il gioco – ha detto Amalia Colaceci, assessore provinciale alle Politiche della mobilità e trasporti – i bambini avranno la possibilità di apprendere le regole del Codice della strada per applicarle poi nella vita di tutti i giorni e per farle applicare dai propri genitori”.
“Sensibilizzare e formare i ragazzi – ha spiegato Ezio Paluzzi, assessore alle Politiche della sicurezza e protezione civile – è un impegno importante e una responsabilità dell`Amministrazione provinciale, in cui si inserisce a pieno titolo questa serie di iniziative per conoscere meglio il codice della strada e le norme di sicurezza quando si guida e quando si passeggia. Facciamo comprendere ai giovani che le istituzioni lavorano sempre al loro fianco collaborando per educare”. Un connubio che prezioso perché se ben avviato e radicato nel tempo potrebbe salvare tante vite da un destino atroce.
Alessandro Giuliani

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