La Regione Emilia Romagna ha stipulato un mutuo trentennale con la Cassa depositi e prestiti Spa, che utilizzerà fondi della Banca europea degli Investimenti con un netto ricavo stimato di 57.839.471 euro (stimato in quanto il tasso di interesse verrà stabilito per ogni singola erogazione del finanziamento, pertanto ad oggi è possibile solo una stima dell’importo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse presunto) per interventi straordinari su immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica, inseriti nella programmazione regionale triennale 2015-2017. Un’opportunità resa possibile dal Governo, con l’art. 10 del D.L. 104/2013 convertito con modificazioni dalla legge 128 del 2013.
Il mutuo trentennale verrà rimborsato alla Cassa Depositi e Prestiti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Alla Regione Emilia-Romagna spetta il coordinamento dell’intera procedura, nonché i rapporti con i Ministeri e la Cassa Depositi e Prestiti. Per semplificare gli adempimenti e rendere più celere l’intera procedura il finanziamento, a seguito della comunicazione della Regione, sarà erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti direttamente agli enti locali he attueranno gli interventi sulle scuole, in tre finestre annuali individuate nel 1° marzo, 1° luglio e 1° ottobre.
Dei 225 interventi finanziabili con le risorse derivanti dal mutui Bei nel triennio 2015-2017:
• 130 interventi di adeguamento normativo e messa in sicurezza
• 30 interventi di adeguamento e miglioramento sisimico
• 21 ampliamenti e nuove costruzioni
• 13 interventi di rifacimento coperture e ripristini
• 31 manutenzione straordinaria e altre tipologie di intervento