In occasione della Giornata dell’Europa del 9 maggio, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea bandisce un concorso per studenti di istituti di istruzione secondaria superiore. Il concorso premierà gli studenti che avranno realizzato i migliori siti Internet sull’Unione europea. I progetti dovranno pervenire alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea entro e non oltre il 31 marzo 2006. Per la premiazione una delegazione delle classi o istituti vincitori sarà invitata ad un incontro con il Presidente della Repubblica il 9 maggio 2006 presso il Quirinale. Le due migliori classi vincitrici visiteranno Bruxelles, sede delle istituzioni europee, e Vienna, capitale dell’Austria che ha, in questo semestre, la presidenza di turno dell’Unione europea. Il 9 maggio 1950, il ministro degli esteri francese Robert Schuman presentava la proposta di creare un’Europa organizzata, indispensabile per mantenere la pace sul continente e per impedire che altri conflitti sanguinosi potessero esplodere fra i Paesi europei. La giornata del 9 maggio è diventata da allora il simbolo della nascita dell’integrazione europea. Concepita nei momenti più drammatici della Seconda Guerra Mondiale da uomini come Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi che erano stati confinati dal fascismo perché considerati pericolosi per il regime, l’utopia di un’ Europa unificata è diventata progressivamente realtà. Essa si fonda oggi in particolare su uno spazio unico senza frontiere, sulla cittadinanza europea, sulla moneta unica e su un patrimonio di leggi e di politiche che garantiscono la democrazia, la libertà, la stabilità e la prosperità del continente. Questa realtà comune si è tradotta nel progetto di Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa, che è stato ratificato da quattordici paesi membri fra cui l’Italia e sul quale si è aperto un periodo di riflessione dopo il risultato negativo dei referendum in Francia e nei Paesi Bassi. Da questo punto di vista, la Giornata dell’Europa rappresenta nel 2006 un’occasione essenziale per riflettere sul patrimonio di quel che è stato realizzato dalla Dichiarazione di Schuman in poi e per guardare al futuro del nostro continente. Insieme alle azioni educative e formative del programma E-learning, l’iniziativa della Rappresentanza in Italia della Commissione europea è volta ad utilizzare le possibilità offerte dalla società della comunicazione per applicarle allo studio ed all’informazione sull’Europa. Il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Pier Virgilio Dastoli, confida nella partecipazione entusiastica degli studenti italiani.