Le agenzie battono che alcuni candidati a insegnare e a educare alla legalità i giovani italiani, appena hanno saputo dell’esito negativo della loro prova, hanno pensato, male, di staccare la spina del loro pc nel tentativo di annullare la loro preselezione e rifarla forse nella speranza di esiti migliori. Ma il Miur è stato più lungimirante e furbo perché i risultati dei test eraono già stati registrati con il sistema di back up. Risultato: sono stati fregati e a buona ragione. L’esito negativo era là, con tutto il suo sinistro fascino, almeno per loro.
Altre curiosità? In Toscana una candidata incinta ha avuto le prime doglie in aula, proprio durante le prove di preselezione. Ha chiesto di fare subito la prova e poi è corsa in ospedale.
A Roma, invece, una candidata ha provato di inserire il tesserino con il proprio codice fiscale come fosse un bancomat. Pensava di poter iniziare solo così a fare la prova. Alla fine il personale le ha spiegato che il tesserino andava solo esibito, e anche la sua prova ha avuto inizio
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