L’impegno di Abbado non passerà inosservato: a lui dedicati i premi
Anche il mondo della scuola è rimasto scosso dalla perdita del maestro Claudio Abbado, grande direttore d’orchestra e senatore a vita, morto il 20 gennaio a Bologna all’età di 80 anni. A poche ore di distanza dalla notizia della scomparsa del direttore d’orchestra, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha disposto che “per ricordare il suo impegno per lo studio della musica” quest’anno verranno dedicati ad Abbado i premi destinati agli studenti iscritti alle istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica previsti nel Dl ‘L’Istruzione riparte’.
“La scomparsa del maestro Claudio Abbado – fa sapere il responsabile del Miur – segna una grande perdita per la cultura italiana nel mondo”. “Esprimo il mio più profondo cordoglio a nome di tutto il mondo della Scuola, dell’Università e della Ricerca. I suoi concerti per studenti e lavoratori alla Scala e la sua attenzione per le orchestre giovanili segnarono un punto di contatto fondamentale tra mondo culturale e giovani generazioni”, ha tenuto ancora a far sapere il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca.