Categorie: Generico

L’importanza di ‘Navigare sicuri’

Sta riscuotendo notevole successo il progetto di Telecom Italia ‘Navigare Sicuri’: l’iniziativa del gruppo telefonico, nata per sensibilizzare bambini, studenti, docenti e genitori ad un uso attento e responsabile del web, sta avendo un alto seguito. In questi giorni gli esperti si sono recati in una scuola media di Firenze, la Masaccio-Calvino-Don Milani da Carlo Fornaro, alla presenza di Giovanni Biondi, Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR.

 
Il progetto, che si sviluppa in stretta collaborazione con il Miur e si avvale dell’apporto delle consolidate competenze della Fondazione Movimento Bambino e di Save the Children, si propone di aiutare i più giovani a valorizzare le straordinarie potenzialità delle nuove tecnologie come risorsa di conoscenza e momento di socializzazione, informazione, crescita, evitandone il più possibile le insidie.
Partito da Torino, il bus di Navigare Sicuri ha fatto tappa a Nuoro, Cagliari, Napoli, Salerno, Roma, Latina, L’Aquila, Pescara e Livorno. Dopo Firenze il bus di Navigare Sicuri si muoverà alla volta dell’Emilia Romagna, toccando Bologna dal 4 al 6 aprile. L’obiettivo è percorrere in sette mesi oltre 6.000 km, coinvolgendo circa 100.000 persone su tutto il territorio nazionale.
Grazie alle cinque postazioni multimediali presenti sul bus e a una lavagna interattiva messa a disposizione da Olivetti, un team di esperti accompagnerà durante tutto il viaggio alunni, insegnanti e genitori in un percorso di divertimento e di conoscenza alla scoperta del corretto uso del web. Ma quest’anno il progetto Navigare Sicuri si apre anche ai social network come Facebook, YouTube e Twitter, con proprie pagine nelle quali saranno comunicate tutte le attività del tour.
I bambini dai 5 ai 10 anni verranno accompagnati alla scoperta del web da Geronimo Stilton: giocando con i personaggi di Topazia impareranno i grandi e piccoli accorgimenti utili per divertirsi in perfetta sicurezza, proteggendo i dati personali, comunicando le situazioni rischiose ai propri genitori e dialogando con gli adulti per vivere e condividere la grande avventura della Rete in modo sereno.
Ai ragazzi dai 10 ai 15 anni sono invece destinati contenuti che presuppongono una buona conoscenza del web, ma soprattutto una certa indipendenza dai genitori. I temi sui quali saranno invitati a confrontarsi riguardano alcuni fenomeni a cui sono particolarmente esposti in questa fascia d’età: il cyberbullismo, l’adescamento e il furto d’identità. La mascotte Nick guiderà i ragazzi in un mondo di giochi interattivo sull’uso consapevole del web. Inoltre tre minifilm, realizzati in collaborazione con la Scuola Holden di Torino, illustreranno alcune situazioni di rischio nelle quali i giovani possono imbattersi utilizzando la rete. Ogni video ha un finale aperto con tre opzioni che invitano a riflettere: saranno i ragazzi a scegliere online quale meglio completa il racconto.
A genitori ed educatori è dedicata infine una sezione di informazioni e aggiornamenti sul rapporto tra i minori e Internet. I contenuti sono stati realizzati da Telecom Italia con Save the Children e la Fondazione Movimento Bambino della professoressa Maria Rita Parsi. In questa sezione è anche disponibile un servizio di consulenza online prestata da personale specializzato.
 
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galileo fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024