Home Politica scolastica L’insegnante “razzista” si scusa

L’insegnante “razzista” si scusa

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Si è scusata, la docente di Venezia che ha scritto frasi xenofobe e razziste sul proprio profilo Facebook.

Lo riferisce la preside che spiega, come riporta Ansa: “Mi ha telefonato stamane, sembrava molto dispiaciuta e mi ha chiesto scusa”.

La donna è già al centro di due procedimenti disciplinari avviati dall’Ufficio Scolastico del Veneto, a seguito di segnalazioni pervenute nelle scorse settimane.

 

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“Mi ha detto che queste frasi – ha detto la dirigente – le aveva scritte in estate. Sinceramente come scuola di lei non sapevamo molto. E’ arrivata a settembre ed abbiamo solo il suo curriculum. Dal punto di vista didattico non c’erano state lamentele”. La preside spiega di aver segnalato il suo caso direttamente al provveditorato scolastico provinciale, cui spetta decidere nel caso di azioni disciplinari che superino i 10 giorni di sospensione.

I deputati Giulio Marcon e Celeste Costantino, di Sinistra Italiana, in un’interrogazione rivolta al Ministro della Pubblica Istruzione, chiedono che venga aperta un’indagine, disponendo un’ispezione presso il liceo di Venezia per verificare se una docente di lingua inglese si sia espressa sui social con frasi pesanti contro i migranti.

“E’ lecito che una docente di liceo sul proprio pubblico profilo Facebook dica che ‘bisogna eliminare anche i bambini dei musulmani tanto sono tutti futuri delinquenti’ – si domandano – che a proposito dei naufragi dei migranti affermi ‘speriamo che affoghino tutti… che non se ne salvi nessuno’, ‘mi dispiace che qualche profugo si salva’, ‘almeno morissero tutti’; che aggiunga ‘bruciateli vivi’, ‘ammazzateli tutti’?”.