Categorie: Attualità

L’Italia è indietro sugli obiettivi Ue 2020 per occupazione e povertà

Va male l’Italia su istruzione universitaria, occupazione e povertà: lo dice Eurostat relativamente agli obiettivi fissati da Europa 2020.

Se l’Italia ha avuto una buona performance sulla riduzione delle emissioni nocive e sull’istruzione, dove ha superato l’obiettivo per quanto riguarda coloro che abbandonano gli studi precocemente, sull’istruzione universitaria resta ancora indietro: ha il tasso più basso di laureati (26,2%) dopo la Romania (25%).

Male, scrive Ansa riportando i dati Eurostat, rispetto al 2008, relativamente alle persone a rischio povertà che dovevano scendere di 2,2 milioni e sono invece aumentate di quasi 2,4 milioni. Stesso discorso per gli occupati: nel 2008 erano il 62,9%, sarebbero dovuti salire al 67% nel 2020, e invece nel 2016 sono scesi al 61,6%.

Nel 2008 l’occupazione era al 70,3%, nel 2016 al 71,1%. Meglio su ricerca e sviluppo: il target è 3% del pil, si partiva dall’1,84% del 2008 e si arriva al 2,03% del 2015.

Bene anche l’istruzione: la popolazione tra 18 e 24 anni che lascia gli studi è passata dal 14,7% del 2008 al 10,7% del 2016, molto vicina al target del 10%. E le persone con una laurea sono cresciute dal 31,1% del 2008 al 39,1% del 2016, avvicinandosi al target di 40%. 

Male invece la situazione sociale: le persone a rischio povertà ed esclusione, 115,9 milioni nel 2008, sono aumentate a 117,6 milioni invece di scendere sotto i 96,2 milioni dell’obiettivo fissato.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024