L’occupazione dei giovani laureati è condizionata dai tagli 2008-2009 all’Università

La XV Indagine AlmaLaurea ha coinvolto oltre 400.000 laureati di tutti i 64 Atenei aderenti al Consorzio nel 2012. In questa indagine sono stati intervistati 215.000 laureati post-riforma , sia di primo che di secondo livello, a un anno dalla conclusione degli studi. Inoltre sono stati intervistati tutti i laureati di secondo livello del 2009, i laureati di secondo livello a cinque anni dal termine degli studi e infine i laureati di primo livello del 2009 e del 2007 contattati rispettivamente a tre e cinque anni dalla laurea. L’indagine ha approfondito in particolare:
la diseguaglianza retributiva tra i laureati e i mutamenti delle retribuzioni nel contesto nazionale che ancora risente della crisi economica;
la mobilità sociale tra i laureati con l’intento di verificare l’influsso dello status culturale e socio-economico delle famiglie d’origine;
le determinanti dell’efficacia della laurea, misurata in termini di utilità e spendibilità del titolo universitario nel mercato del lavoro;
la soddisfazione dei laureati per il lavoro svolto, importante indicatore per misurare produttività, mobilità e coinvolgimento nei processi decisionali.
Tra i tanti numeri di questa indagine spicca un dato, quello del taglio di un miliardo di euro del Fondo di finanziamento ordinario, applicato nel 2008-2009 dall’ex Ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, determinante nell’ arrecare un primo profondo scossone ai delicati equilibri della realtà universitaria italiana. Infatti, mentre nel resto d’Europa si registrano spese annuali per l’università pari a 2 miliardi di euro, come in Germania, o ad un miliardo e 600 milioni, come in Francia, il costo medio dell’università italiana si assesta a circa 260 milioni annuali. L’auspicio è quello che queste impietose differenze di finanziamento non condizionino di fatto, in termini di conoscenze e competenze, la futura occupazione lavorativa dei nostri giovani laureati.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galilei fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024

Certificati medici per giustificare l’assenza dal lavoro, non devono contenere dati sulla salute: provvedimento del Garante privacy

Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…

23/12/2024