Categorie: Personale

L’oncologo Veronesi (Pd): scuola massacrata dalla Finanziaria

Umberto Veronesi, il noto oncologo e senatore del Pd, sferra un duro attacco alla Finanziaria approvata nei giorni scorsi dal Governo. Secondo Veronesi, che è anche componente della Commissione Istruzione al Senato, per un Paese che vuole puntare allo sviluppo “la ricerca è fondamentale, così come la cultura e la musica: tutti settori massacrati da questa manovra Finanziaria“.
Durante la presentazione della quarta conferenza mondiale “The future of science”, in programma dal 24 al 27 settembre a Venezia, l’esponente del Pd si è soffermato sulla sua idea di scuola: un settore che per Veronesi andrebbe “rivoluzionato per renderlo meno nozionistica. Penso – ha detto l’oncologo – a una scuola che si preoccupi di creare la personalità di un ragazzo, che lo motivi alla vita e alla creatività, in modo da renderlo più resistente alle devianze come fumo, alcol, droga. Per fare questo occorre un grande impegno economico”.
Il riferimento è ai forti tagli al comparto istruzione previsti invece dalla Finanziaria approvata nei giorni scorsi e che verrà definita formalmente a settembre. Quello che preoccupa Veronesi è il fatto che nella manovra non siano contenute, per istituti, docenti e studenti, delle forme di sostegno e di arricchimento.
Il ragazzo – ha tenuto a dire il senatore – deve essere affascinato dalla scuola, deve sentire il bisogno di andarci. Deve conoscere ma anche divertirsi, vedere film, opere teatrali, fare lui l’attore, scrivere pezzi e commentare gli articoli del giorno. Insomma, diventare un uomo rapidamente consapevole del suo ruolo nella civiltà“.
Per questo Veronesi parla di “rivoluzione” nella scuola: ritenuta necessaria anche e soprattutto perché una buona istruzione previene impostazioni e convinzioni culturali errate. Una scuola poco stimolante alimenterebbe “la tendenza al rifiuto della società, e quindi le devianze e la depressione giovanile. E’ un dato di fatto che il suicidio – conclude Veronesi facendo prevalere le sue competenze mediche e scientifiche – sia in aumento proprio fra i giovani”.
 
 
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Il mercato dell’istruzione: il bonus alle scuole private è ideologia

Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…

20/11/2024

2 milioni di bambini in Italia soffrono di disturbi mentali

Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…

20/11/2024

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024