L’ “Award Victor de Sabata”, giunto alla sua terza edizione, vede concorrere le migliori formazioni strumentali di tutta Europa. Quest’anno erano nove le orchestre in gara per un totale di circa trecento giovani musicisti che per qualche giorno hanno pacificamente invaso con i loro strumenti la bella cittadina ligure.
Qualificata e di spessore la giuria: presieduta da Azio Corghi (compositore, già docente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia) e composta da Piero Bellugi (direttore d’orchestra e direttore onorario dell’Orchestra Sinfonica di S. Remo e della Liguria), Pietro Borgonovo (direttore d’orchestra e direttore artistico della Giovine orchestra Genovese), Gilberto Bosco (compositore, già docente al Conservatorio di Torino) e Juan CarlosRamirez (Sovrintendente dell’Orchestra Filarmonica di Malaga).
“Per convincere la giuria del De Sabata – spiega il maestro Romeo, docente dell’Istituto Bellini – abbiamo scelto un programma con opere di Beethoven (Egmont), Schubert (Sinfonia Incompiuta) e Mussorgsky del quale abbiamo eseguito “Una notte sul Monte Calvo” che poi abbiamo riproposto al grande pubblico, riscuotendo applausi e apprezzamenti, per il tradizionale Concerto dei Vincitori”.
Orgoglioso di questa nuova vittoria della Giovanile del Bellini (nel 2006 si era già aggiudicata il primo premio assoluto del Concorso A.M.A. Calabria di Lamezia Terme) il presidente dell’Istituto, dott. Angelo Munzone: “Questo nuovo traguardo ci rallegra e ci fa guardare con grande entusiasmo al futuro. Mi congratulo per l’impegno e per i sacrifici di questi ragazzi e dei loro docenti. Mentre alla Provincia Regionale di Catania, che da sola ha sostenuto economicamente questa iniziativa, va il nostro grazie per aver creduto nelle potenzialità di questi nostri validissimi allievi e dei loro maestri”.