“Penso”, ha continuato il ministro, “che si dovrebbe iniziare a pensarci già dal quarto anno di scuola e sto pensando a un sistema di orientamento che coinvolga gli studenti più grandi, e agli operatori del mondo del lavoro, ad esempio con visite nelle aziende, oltre ovviamente alle istituzioni, che devono fare la loro parte.
Anticipare questo aspetto al quarto anno permetterebbe agli studenti una scelta più consapevole” e anche una migliore preparazione ai test d’ingresso.
“In tutti i paesi normali ci si prepara un anno prima per i test d’ammissione all’università. Iniziare a luglio o agosto è sbagliato. Nei paesi stranieri si inizia a prepararsi almeno un anno prima”. poi parlando col direttore, Mariano Berriola, ha aggiunto: “Serve equità nei test per quelle facoltà che già le hanno sperimentato a livello nazionale. Le università sono comunque autonome e nel bene e nel male bisogna rispettare l’autonomia. Per l’anno accademico 2012-13 sono previste aggregazioni di sedi universitarie con graduatorie comuni”
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…
Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…
Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato il bando del concorso ordinario per funzionari e…
Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…
I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…