Categorie: Politica scolastica

L’Ufficio Studi della Camera ci dà ragione: l’organico funzionale è solo un sogno

E ora, sulla questione dell’organico funzionale e del piano di assunzioni previsto dall’articolo 3 della legge di stabilità, anche il Servizio Studi della Camera dà ragione quanto da noi già sostenuto: le nuove immisssioni in ruolo dovranno avvenire in base alle regole vigenti in materia di organici.
Il dossier ricorda che l’ “organico dell’autonomia” è già previsto dall’art. 50, co. 1, lett. b), del D.L. 5/2012 (L. 35/2012), norma che prevede espressamente l’emanazione di un decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-regioni volto, fra l’altro, a individuare linee guida per la definizione, per ciascuna istituzione scolastica, di un organico dell’autonomia, funzionale all’ordinaria attività didattica, educativa, amministrativa, tecnica e ausiliaria, alle esigenze di sviluppo delle eccellenze, di recupero, di integrazione e sostegno ai diversamente abili e di programmazione dei fabbisogni di personale scolastico.

 

 

{loadposition articologoogle}

 

I tecnici della Camera evidenziano un altro aspetto che già noi avevamo sottolineato: “Gli organici dell’autonomia e di rete – si legge infatti nella relazione  – devono essere costituiti nei limiti previsti dall’art. 64 del D.L. 112/2008 (L. 133/2008), sulla base dei posti corrispondenti a fabbisogni con carattere di stabilità per almeno un triennio sulla singola scuola, sulle reti di scuole e sugli ambiti provinciali, anche per i posti di sostegno, fatte salve le esigenze di rimodulazione annuale”.
E ancora: “Deve, in ogni caso, rimanere fermo il disposto dell’art. 19, co. 7, del D.L. 98/2011 (L. 111/2011), in base al quale, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed ATA della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche determinata nell’a.s. 2011/2012”.
La relazione smorza dunque gli entusiasmi che si erano creati all’indomani della pubblicazione del progetto “Buona Scuola” e riporta il tema delle assunzioni alla cruda realtà delle norme: o si cambiano le disposizioni in vigore o l’organico funzionale resterà una semplice chimera.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Dimensionamento scolastico, una sintesi degli adempimenti amministratvo-contabili

L'USR Sardegna ha proposto, con nota del 16 luglio 2024, un'utile sintesi degli adempimenti amministrativo-contabili…

17/07/2024

Martina Franca, matrimonio tra docenti, ma la sposa si è inventata tutto. Ecco la reazione del collega

Quella che sembra una favola amara, resa ancora più incredibile dal caldo torrido pugliese, è…

17/07/2024

Valutazione dirigenti scolastici, le novità del Dl sport e scuola

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

17/07/2024

Sostegno Indire e le novità del decreto Sport e Scuola, la Camera ha dato il via libera definitivo

Via libera definitivo dell'Aula della Camera al decreto Sport e Scuola, il DL 71/2024 con…

17/07/2024

Posizioni economiche ATA, i beneficiari saranno circa 50 mila: procedure al via settembre

Il 12 luglio scorso il Ministero ha dato notizia dlel'avvenuta firma del decreto che disciplina…

17/07/2024

Sogna ragazzo sogna disco d’oro, Vecchioni ad Alfa: “Dopo 25 anni il merito è tuo. Significa amore tra generazioni”

Sogna ragazzo sogna è disco d'oro. La canzone del duetto formato da Alfa e Roberto…

17/07/2024