Categorie: Personale

L’uso del badge per i docenti non è obbligatorio

Sono molti gli istituti scolastici che impongono ai docenti l’uso del badge per monitorare l’orario d’ingresso e uscita dalla scuola, anche dopo l’introduzione del registro elettronico, che di fatto dovrebbe anche monitorare la presenza in servizio dell’Insegnante.

Vediamo la normativa di riferimento per capire meglio se innanzitutto è legittimo obbligare il personale docente all’uso del badge.

Il vigente CCNL di comparto all’art. 29 comma 5 prevede solo che il docente debba trovarsi in classe 5 minuti prima dell’inizio della lezione, null’altro è menzionato in merito alla rilevazione elettronica o automatica dell’orario d’ingresso e di uscita dall’istituzione scolastica.

La circolare n. 4797 del 20/11/1992 emanata dal Ministero della Funzione pubblica recita quanto segue: “Si ritiene opportuno ribadire la necessità che l’orario di lavoro deve essere documentato mediante controlli di tipo automatizzato ed obiettivo come disposto dalle vigenti normative in materia… “La presente direttiva non è altresì applicabile, per il momento al comparto scuola limitatamente al settore educativo-formativo”.

La materia è stata spesso oggetto di contenzioso, dalla giurisprudenza di merito sino a quella di legittimità, che ha visto per la totalità dei casi l’amministrazione scolastica soccombente in giudizio.

Emblematiche le pronunzie del Tribunale di Pisa Sezione Lavoro del 31/1/2006 e del Tribunale di Torino Sezione Lavoro del 20/6/2006 che hanno specificato che nella scuola pubblica i docenti non hanno l’obbligo di marcare la presenza con il cartellino magnetico e per verificarne la presenza sono sufficienti il registro di classe e il giornale del professore. Ed hanno altresì ritenuto illegittima l’imposizione della timbratura del cartellino, escludendo l’applicabilità di sanzioni disciplinari verso i professori che non osservano il relativo ordine di servizio.

Inoltre, la questione è stata suggellata dalla Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 11025 del 12/5/2006, che ha avuto modo di far rilevare come la norma contrattuale non prevede l’uso del cartellino magnetico per gli insegnanti.

Per i docenti di scuola statale, quindi, non v’è nessun obbligo di timbrare il cartellino. La possibilità di adottare il badge come strumento di rilevazione della durata dell’effettiva prestazione lavorativa del personale docente dovrebbe trovare riscontro in una specifica norma contrattuale che al momento non esiste.

Ma l’introduzione del registro elettronico sembrerebbe una sorta di rivincita da parte dell’amministrazione scolastica, che dovrebbe comunque riuscire a monitorare in tempo reale la presenza in servizio dei Docenti.

Invece non è proprio così, perché pare che in molte scuole, i docenti abbiano il vezzo di compilare il registro elettronico a casa nel pomeriggio, o al mattino prima dell’inizio delle lezioni, o addirittura ogni 2-3 giorni. Ovviamente, in assoluta buona fede, probabilmente perché la scuola non ha un’ottima connettività Wi-Fi o via cavo, oppure in classe si vuole ottimizzare al massimo il tempo da destinare alla lezione.

 

Carmine Nicoletti

Articoli recenti

Vorrei andare in un Paese con una scuola normale

Rientrata per lavoro a Como sul treno non posso fare a meno di sentire i…

16/11/2024

Ho superato un concorso e sono fra gli idonei, ma non basta ancora

Lettera aperta al Ministro dell’Istruzione e del Meritomi rivolgo a Lei per sottoporre alla Sua…

16/11/2024

Come insegnare la fotografia ai bambini? Creare un diario fotografico può essere un’idea: spunti e suggerimenti

Insegnare fotografia ai bambini può essere divertente e creativo con un l'ausilio di un diario…

16/11/2024

eCampus 30 Cfu, come iscriversi ai percorsi abilitanti: lezioni nel weekend e online, necessaria presenza al 70%

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

16/11/2024

Altri soldi per le paritarie: no dei socialisti

Mentre gli studenti scendono in piazza, il Governo si prepara ulteriori finanziamenti per le scuole…

16/11/2024

Quando è il Black Friday? Sconti sui corsi della Tecnica della Scuola già prima del 29 novembre: ecco da quale giorno

Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…

16/11/2024