Tra gli altri siti culturali iraniani, otto sarebbero quelli archeologici situati in tre aree geografiche nel sud-est della provincia di Fars: Firuzabad, Bishapur e Sarvestan. Le strutture fortificate, i palazzi e i piani urbanistici risalgono ai tempi più antichi e recenti dell’Impero Sassanico.
Tra questi siti ci sono: Shahr-i Sokhta, che significa “Città bruciata”, si trova all’incrocio delle rotte commerciali dell’età del bronzo che attraversano l’altopiano iraniano. I resti della città di mattoni crudi rappresentano la nascita delle prime società complesse nell’Iran orientale.