Categorie: Generale

La barzelletta vergognosa del diploma magistrale

Il SISA presentò nel 2011 un ricorso n.3258 al Tar del Lazio per il riconoscimento del dirittoall’abilitazione e idoneità all’insegnamento alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Il 14 novembre 2013 Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) si pronunciò sul ricorso rigettando la impugnativa proposta con il ricorso introduttivo e con i successivi motivi aggiunti. Ora esce una sentenza del Consiglio di Stato che dice esattamente il contrario, annullando il DM n.62/2011. 
Quindi una confusione enorme tra giudici amministrativi da far venire la pelle d’oca e gettare ancor di più confusione tra le migliaia di precari che hanno investito soldi su questo ricorso e che cercano, giustamente, di far riconoscere un loro diritto all’insegnamento, che in questi anni, ministri ottusi e tecnici incompetenti del ministero hanno ignorato. Siamo ormai arrivati quasi a giugno, quando ci sarà la riapertura delle graduatorie d’istituto ed il Miur nicchia, affermando che il decreto è i
n fase di perfezionamento anche attraverso il parere dell’Avvocatura di Stato. Il Sisa, invece, sa bene, attraverso sue fonti, che il Miur è “terrorizzato” dalla reazione, attraverso il Tar, dei laureati in SFP, che non possono entrare in graduatoria ad esaurimento, perché blindate, e non vogliono essere scavalcati dai diplomati magistrali. Si innescherà una vera e propria guerra tra poveri, a furia di carta bollata, che prolungherà tempi, future immissioni in ruolo, posizioni comode o scomode nella eventuale seconda fascia di istituto. Un vero e proprio macello, su cui il Miur è responsabile al 100%. 
Come Sisa, ci auguriamo che il nuovo ministro metta una parola fine a questa vicenda; e che vengano riconosciuti i diritti acquisiti nei titoli di studio e non fomentare battaglie tra precari che non servono perfettamente a niente, solo a rendere la scuola solo più debole ed incerta.

La voce degli altri

Articoli recenti

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024