Categorie: Precari

La beffa del Concorso Docenti: il Miur sbaglia i calcoli e diversi vincitori non verranno assunti

Un’autentica beffa per tanti docenti siciliani che hanno vinto il concorso docenti per insegnare nella scuola media. Così come riporta La Repubblica, il Miur ha fatto male i suoi conti mettendo a bando più posti di quelli che poteva garantire. E adesso il rischio è che entro il mese di settembre del 2018, quando le graduatorie scadranno, non si riesca ad essere assunti.

Ecco quanto riporta dall’edizione di Palermo del quotidiano

Per il concorso di Italiano, Storia e Geografia alla scuola media nell’Isola sono stati messi in palio 433 posti, ma sono arrivati fino in fondo in 267, ma i posti accantonati per le assunzioni a tempo indeterminato saranno 100 da dividere a metà tra precari storici inseriti ancora nelle graduatorie provinciali ad esaurimento e vincitori di concorso, che potranno quindi fruire di sole 50 cattedre. Di questo passo per assumere i 267 vincitori di concorso occorreranno tra i 5 e i 6 anni.

Troppi per graduatorie triennali che scadono nel 2018/2019. Stesso discorso per i 149 vincitori della selezione per insegnare Tecnologia. Anche in questo caso i posti (219 in tutto) messi a concorso superano i vincitori.

Ma per le immissioni in ruolo sono disponibili soltanto 51 cattedre. E anche se 26 andranno al concorso serviranno ancora una volta 5/6 anni per assorbire l’intera graduatoria finale.

Necessiterà meno tempo invece, da 3 a 4 anni, per assumere i 125 selezionati in Sicilia per l’insegnamento di Matematica e Scienze, sempre alla scuola media. I posti per le assunzioni che dovranno concludersi entro il 14 agosto sono 76 e potranno essere reclutati dal concorso in 38.

 

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Andrea Carlino

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