L’ex assistente di Filosofia alla Sapienza di Roma, quasi vent’anni fa fu protagonista dell’omicidio della studentessa Marta Russo.
Dopo aver scontato la condanna del 2003 di cinque anni e tre mesi di reclusione, come riporta il Corriere della sera, Scattone insegnerà psicologia all’Istituto professionale “Luigi Einaudi” di Roma, rientrando così fra i “fortunati” che hanno ottenuto la cattedra dopo la fase B delle immissioni in ruolo; Scattone infatti si è piazzato decimo al concorso del 2012 e quindi ha beneficiato della riforma della scuola per proseguire l’insegnamento, suscitando le polemiche dei docenti sorpassati in graduatoria.
Da sottolineare infatti, che l’uomo ha già insegnato come supplente di filosofia al Liceo Cavour, lo stesso frequentato, ironia della sorte, da Marta Russo. Ma le polemiche che si innestarono nei confronti di Scattone lo portarono ad abbandonare l’incarico.
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