Ogni giorno si susseguono casi di bullismo, aggressioni nei confronti dei docenti ed episodi di studenti indisciplinati.
L’ultimo arriva da Feltre, in provincia di Belluno.
L’eccessiva vivacità di alcuni studenti in un istituto della città ha messo a dura prova il docente che, esasperato dall’indisciplina, ha chiamato i carabinieri.
Così come segnala il Corriere delle Alpi, i militari hanno fatto un sopralluogo, interrogato gli studenti e gli insegnanti per escludere ipotesi di reato. Nessuna ripercussione penale, ma il preside dell’istituto ha utilizzato il pugno di ferro, sospendendo la classe intera, con obbligo di frequenza.
“La sospensione di tutti i ragazzi della classe non è stata una scelta dettata dall’impulsività e dalla concitazione che ha creato un episodio come questo, ma dalla precisa volontà di trasmettere un messaggio per l’educazione collettiva in ambito comunitario, e per l’assunzione di responsabilità da parte di tutti: chi tollera comportamenti eccessivi da parte dei compagni ai danni di coetanei o insegnanti, non può considerarsi esente da responsabilità”, ha detto il dirigente scolastico.
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