Come già comunicato con circolare n. 51 del 18 dicembre 2014, dal 15 gennaio al 15 febbraio 2015 sono aperte le iscrizioni all’a.s. 2015/2016.
Le iscrizioni si effettuano on-line, tranne alcune eccezioni: le scuole dell’infanzia, le scuole in lingua slovena, le scuole delle province di Aosta, Trento e Bolzano, i corsi per l’istruzione per gli adulti attivati anche presso le sezioni carcerarie. Per le scuole paritarie la partecipazione al progetto iscrizioni online è facoltativa.
Le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) presso i Centri di formazione professionali regionali (CFP) possono essere effettuate online solo se le rispettive Regioni hanno aderito a Iscrizioni on-line del Miur (Basilicata, Lombardia, Molise, Piemonte e Veneto).
Con la nota prot. n. 3584 del 18/12/2014 il Miur ha illustrato le principali attività che le scuole debbono effettuare rinviando, per un maggiore dettaglio, alle smart guide (una per ogni fase del processo) pubblicate nell’Area “Procedimenti Amministrativi” del SIDI.
In sintesi, questo è il calendario delle attività:
Con particolare riferimento alla predisposizione del modulo di iscrizione, come negli scorsi anni, le istituzioni scolastiche hanno la possibilità di personalizzare il modello della domanda utilizzando alcuni elenchi predisposti dal MIUR che raccolgono le informazioni maggiormente richieste alle famiglie ai fini del perfezionamento delle domande di iscrizione (“catalogo alunni” e “catalogo famiglia”).
{loadposition articologoogle}
Oltre alle predette informazioni, la scuola può richiedere alle famiglie ulteriori notizie utilizzando la funzione “Ulteriori Informazioni da richiedere alla famiglia“,raggiungibile dalla voce del menu principale “Personalizza il modulo d’iscrizione”, che consente di creare nuove sezioni sul modello di domanda on line.
Al riguardo si specifica che tali ulteriori informazioni:
È importante ricordare che le richieste di informazioni finalizzate all’accoglimento delle domande di iscrizione, ovvero per l’attribuzione di precedenze o punteggi nelle graduatorie/liste di attesa, devono essere definite con delibera del Consiglio di istituto, che ne evidenzi in maniera puntuale i criteri sottesi di modo che sia, inoltre, comprensibile l’indispensabilità delle informazioni raccolte rispetto a ciascuna finalità perseguita.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…