Didattica

La fiaba nella scuola primaria e secondaria, un percorso da Calvino a Rodari

Molti genitori preferiscono non leggere le fiabe popolari ai propri bambini perché le ritengono antiquate, paurose e piene di crudeltà. Eppure ai bambini di oggi le fiabe piacciono ancora. Sono narrazioni dense di significati e ascoltandole, o leggendole, i bambini vivono un’esperienza ricca e complessa. (VAI AL CORSO)

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

La fiaba rappresenta inoltre il primo incontro con la struttura narrativa del racconto ed anche è un potentissimo motore per l’immaginazione.

Privare i bambini delle fiabe vuol dire impoverire il loro immaginario. Neanche la scuola, però, riesce sempre a valorizzare questo importante patrimonio culturale.

La fiaba in classe

Come si può usare la fiaba in classe? Come si può costruire un’esperienza di scrittura creativa partendo dalle fiabe? Quali tecniche usare? Quali errori evitare? Per approfondire queste tematiche Tecnica della scuola propone il webinar La fiaba in Calvino e Rodari, a cura di Mariarosa Rossitto, IN PROGRAMMA DAL 14 MAGGIO, dedicato a docenti di ogni ordine e grado.

Il webinar intende fornire un approfondimento su due scrittori e intellettuali di rilievo che, in modo diverso, si sono misurati con il genere fiabesco e intende soprattutto fornire suggerimenti e spunti di lavori per elaborare in classe dei percorsi sulla fiaba, sia nella scuola primaria che nella secondaria di I grado. Rodari in particolare ricava dalle fiabe classiche materia prima per le sue storie moderne e in Grammatica della fantasia mostra alcune tecniche interessanti per giocare con le vecchie fiabe costruendone di nuove, operazione importantissima perché stimola e allena la creatività. Come insegna Rodari, infatti, “le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono alla poesia, alla musica, all’utopia, all’impegno politico: insomma, all’uomo intero, e non solo al fantasticatore”.

LEGGI ANCHE

Redazione

Articoli recenti

I voti possono insegnare la modestia

A proposito della polemica su voti sì/voti no a scuola, vorrei proporre la seguente riflessione…

25/11/2024

Intelligenza artificiale scuola

A scuola si può spiegare come funziona, ma l'intelligenza artificiale non ha nulla a che…

25/11/2024

Oltre 4mila firme Modena per chiedere sicurezza davanti alle scuole

A Modena è scattato un appello, sottoscritto già da 4.321 persone tra genitori, studenti e docenti per chiedere maggiore…

25/11/2024

Compie 100 anni la Scuola Ebraica Elementare ‘Vittorio Polacco’: ha istruito tutti i bambini (non solo ebrei) e presto raddoppierà col liceo

La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…

25/11/2024

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024