La rivoluzione digitale ha cambiato profondamente non soltanto il nostro stile di vita, ma anche il modo in cui facciamo esperienza e in cui analizziamo e percepiamo la realtà. Difficile trarre giudizi definitivi, sostenere senza ombra di dubbio se nel bene o nel male. Probabilmente come tutte le mutazioni ha comportato un cambiamento che presenta anche numerosi aspetti positivi. Certo è che fra quelli negativi, per una lunga serie di ragioni che non staremo qui ad analizzare, ha favorito la diffusione delle teorie del complotto, ha reso più concreta l’idea che esistano ovunque trame oscure mosse dal potere e dal denaro che governano il mondo a nostra insaputa e manipolano stati nazionali e informazione.
Se dopo il ritorno dei terrapiattisti, o le scie chimiche o ancora dopo i microchip nei vaccini pensavate di averle sentite tutte, oggi vi raccontiamo una delle più recenti e bizzarre teorie del complotto che emergono dal mondo social.
La storia inizia con un ragazzo di 22 di nome Jack che sta navigando su Reddit, quando decide di intervenire in una discussione che verte su “la cosa più strana che avete appreso dai vostri genitori”. Jack, ignaro delle possibili conseguenze di questo sciagurato aneddoto, racconta che da bambino i suoi genitori gli avevano detto che…la Finlandia non esiste. Avete capito bene! La motivazione addotta dai genitori era che di questo strano paese la sua famiglia non conosceva nulla e nessuno; si trattava solo di un nome su una cartina geografica.
Jack sa perfettamente che non è vero: negli anni infatti, mosso anche dal ricordo di questa discussione surreale si era informato e aveva già scoperto molto della cultura e della storia finlandesi, ma nel giro di poche ore il suo post era comunque divento virale. Nasce rapidamente una sezione dedicata alla nuova teoria con tanto di motto: “La verità è stata Fin-lamente svelata”, e il popolo della rete si divide fra complottisti, convinti di aver svelato l’ennesimo inganno del potere invisibile che governa il mondo, e sostenitori dell’esistenza della Finlandia (fra i quali molti finlandesi, che scrivono a Jack raccontandogli molto altro del loro paese).
Per i complottisti la Finlandia è stata creata per coprire un traffico segreto di pesci tra Russia e Giappone, traffico che avviene attraverso la Transiberiana. Perché infatti, sottolineano numerosi indagatori, in inglese pinna si dice proprio Fin. Tutto torna! E poi vi sembra possibile che la Finlandia sia sempre prima in tutte le classifiche? Economia? Sanità? Lavoro? Felicità?
Può sembrare assurdo, ma ancora oggi circolano in rete, soprattutto su Reddit, post deliranti di persone che si sono convinte di questa “scomoda” verità e che raccolgono prove a sostegno della loro ipotesi. Forse è il caso di avviare una riflessione profonda sulla deriva complottista (magari cominciando proprio con un meeting in Finlandia).
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